Cresciuto ai piedi del Monte Bianco si è poi trasferito in Val Grande di Lanzo, sulle Alpi torinesi. Per molti anni si è occupato di test di materiali per la montagna in importanti aziende del settore, collaborando come giornalista e autore con la storica rivista torinese “Alp”. E’ stato uno dei maggiori esploratori delle Alpi Graie meridionali dove ha aperto numerose vie in alta montagna su roccia e ghiaccio, soprattutto facendo riferimento a uno stile tradizionale. Tra le tante spiccano la Diretta al Pilastro Sud-Est della Punta Francesetti 3410 m, il Terzo Pilastro del Dome Blanc du Mulinet 3373 m, la prima invernale della parete Nord-Est della Cima di Monfret 3337 m, e diverse salite su misto e ghiaccio, come la Goulotte Est del Colle Bramafam 3260 m. Da alcuni anni ha intrapreso la via della scalata in solitaria, specialmente sul ghiaccio. Accademico e Consigliere del Gruppo Italiano Scrittori di Montagna per molti anni ne è divenuto Presidente Nazionale nel 2022. E' membro attivo del GHM francese e dell’Alpine Climbing Group Britannico. Studioso di paesaggio e di geografia alpina, unendo studi, lavoro ed esperienza in montagna, è diventato apprezzato autore di oltre cinquanta pubblicazioni sulle Alpi, spaziando dalla geografia alle guide alpinistiche, di arrampicata, ai manuali dedicati all'outdoor, ai saggi di etica della montagna. Sostenitore della necessità del recupero di un rapporto archetipico con la natura e dell'assoluta libertà delle proprie scelte, il suo motto è: “Cercare sempre buoni maestri, guardare le montagne con gli occhi della prima volta e non rinunciare mai al sentimento della meta”. email