La seconda edizione del Reda Rewoolution Orobie Ultra-Trail® si è da poco conclusa ed il pubblico festante che ha animato Piazza Vecchia in Città Alta durante l’intero evento ha già lasciato spazio al chiacchiericcio dei turisti curiosi. Restano e resteranno comunque nell’aria i sorrisi e la soddisfazione degli oltre 600 finisher – ma soprattutto dei vincitori delle due competizioni, Oliviero Bosatelli e Petra Muckova per OUT e Gediminas Grinius e Virginia Oliveri per GTO.
Due competizioni – rese possibili grazie al coordinamento di Spiagames Outdoor Agency, infinite realtà locali, così come ad oltre 700 volontari – la prima delle quali, l’Orobie Ultra-Trail® – 140 chilometri e i 9.500 m d+ – è scattata alle 12:00 di venerdì 29 luglio a Clusone.
Dalla Piazza dell’Orologio sino all’ambito traguardo di Piazza Vecchia, Oliviero Bosatelli ha sempre condotto la testa di OUT, chiudendo in 24h08m e con un vantaggio di più di un’ora su Guido Caldara e Andrea Macchi. In campo femminile, la favorita e vincitrice del 2015, Lisa Borzani ha dovuto invece alzare bandiera bianca al Rifugio Alpe Corte, lasciando la vittoria a Muckova Petra che giungeva in Città Alta dopo 31h02m dal via, ed il podio a Plavan Marina e Morè Rossana.
Lo stesso entusiasmo visto nell’altopiano Seriano si è poi ripetuto nella mattinata del sabato a Carona, durante la partenza alle ore 10:00 del Gran Trail Orobie, 70 km e 4.200 metri di dislivello positivo. Una starting list affollata e stellare – vista la presenza di 3 atleti nelle prime 10 posizione dell’UTWT (Marco Zanchi, Grinius Gediminas e Roberto Gil Lopez) – lasciava presagire una competizione di gran livello.
Subito dopo il via è stato però il bergamasco atleta del team Mammut Luca Carrara ad imporre il suo ritmo, gestendo la prima parte di GTO davanti a tutti. A partire da metà gara, anche per via della calda giornata, gli inseguitori si facevano però sempre più vicini e dopo una accesa bagarre, gli atleti così giungevano in Città Alta: Gediminas Grinius (8h35m),Roberto Gil Lopez, Pablo Barnes, Luca Carrara, Salvetti Carlo, Marco Zanchi e Michael Dola. La gara femminile ha invece visto il dominio incontrastato di Virginia Oliveri, mai impensierita da Escuriola Reula Sonia e Guerini Moira, seconda e terza al traguardo.
Oltre ai campioni della disciplina, Città Alta ha conosciuto poi una fiumana ininterrotta di atleti – 114 per OUT e 510 per GTO – che hanno avuto il privilegio di festeggiare con la t-shirt finisher di Reda Rewoolution, la loro impresa.
Un susseguirsi di arrivi avvenuto in condizioni prettamente estive fino alle prime ore di domenica, quando violenti temporali hanno interessato l’ultima parte di gara. La direzione gara a quel punto, per tutelare l’incolumità degli atleti ancora sul percorso, optava per una sospensione di oltre un’ora. Decisione saggia e diligente, visto che la forte perturbazione nel frattempo causava notevoli danni – fra cui diversi alberi estirparti – nel contesto cittadino di Bergamo.
Impressiona invece la percentuale dei ritiri: 18% per GTO e 46% per OUT. Numeri, che in particolar modo per la gara più lunga, dimostrano la difficoltà di un percorso che a detta degli atleti stessi, è estremamente impegnativo per la sua tecnicità.
La chiusura delle competizione lasciava poi spazio alla festosa cerimonia di premiazioni avvenuta sotto il portico medievale del Palazzo del Podestà. Scenario che è trait d’uninon perfetto fra le selvagge montagne orobiche ed il fascino di Bergamo, le cui mura sono ora in lizza per divenire patrimonio UNESCO.
Grazie ai suggerimenti raccolti lo scorso anno, la seconda edizione si è fatta quindi apprezzare per una migliorata logistica, supportata anche dalla collaborazione con ATB e dal servizio navetta.
Festa per gli atleti quindi ma anche per il territorio: a ribadirlo anche l’Orobie Ultra Taste, volto alla promozione delle eccellenze bergamasche, in campo enogastronomico, ma anche la serata di storytelling animata dalle genuine parole dei bergamaschi Emilio Previtali e Lucio Bazzana.
Per lo staff del Reda Rewoolution Orobie Ultra-Trail® giunge quindi ora il momento di tagliare il suo personale traguardo. Traguardo condiviso con tutti coloro che hanno collaborato per il successo di questa manifestazione: dagli atleti ai volontari, senza dimenticare partner, istituzioni e sponsor, ai quali va il nostro più sentito e sincero ringraziamento. Ed è una gioia, notare che i nostri pensieri di preoccupazione e apprensione dei giorni scorsi, legati agli spiacevoli episodi di sabotaggio, si siano trasformati ora in ricordi emozionanti, ancora più puri e forti, poiché condivisi con tutto il territorio.
Sappiate in fine che l’opera di sbalisaggio è già in corso e terminerà nei prossimi giorni e se cancelleremo i segni del nostro passaggio, rimarranno invece i nostri sentieri ed i nostri rifugi! Mete queste che continueranno ad aspettarvi sia che siate alla ricerca di un allenamento o gara – vi ricordiamo in tal senso l’iniziativa GTO + MAGA = OUT – sia per dei più tradizionali trekking, per i quali è possibile affidarsi ai tracciati di OUT e GTO, presenti nell’innovativa App di Orobie Active.
Podio OUT Maschile:
1. Oliviero Bosatelli 24h08m48s Valetudo Skyrunning Italia
2. Guido Caldara 25h20m23s
3. Andrea Macchi 25h43m41s Atletica Gavirate
Podio OUT Femminile:
1. Petra Muckova 31h02m27s Slovak Ultra Trail
2. Marina Plavan 32h23m02s Valetudo Skyrunning Italia
3. Rossana Moré 35h01m42 Runners Bergamo
Podio GTO Maschile:
1. Gediminas Grinius 8h35m28s Team Vibram
2. Roberto Gil Lopez 8h50m20s Team WAA
3. Pablo Barnes 9h03m00s Salomon Berg Team
Podio GTO Femminile:
1. Virginia Oliveri 10h43mm49ss Salomon Berg Team
2. Escuriola Reula Sonia 11h28m00s Race Land
3. Guerini Moria 11h40m32s Bione Trailers Team.