“Nonno Narciso”

Quando una persona compie 90 anni, la si celebra per la sua longevità e per il suo trascorso, ma lo si fa guardando anche alla sua intrinseca fragilità: il 90esimo si sa, non è un compleanno concesso a molti. Quando a compiere 90 anni non è una persona bensì un’azienda, allora la prospettiva cambia radicalmente: se ne celebra la forza, la progressiva crescita e stabilità. Se però l’azienda in questione custodisce il coltivato ricordo di un nonno, portandone l’idea ai massimi livelli di evoluzione, il tutto acquisisce un sapore davvero unico: più autentico, reale e allo stesso tempo prezioso. Non rappresenta solamente un’azienda forte ed affermata, ma una necessaria questione di lealtà e responsabilità storica, un legame da proteggere prima che da sviluppare.

La “Calzoleria Sportiva”

Quando il “nonno Narciso” decise di aprire la sua bottega in un piccolo paesino immerso tra le Alpi trentine, non aveva idea di cosa sarebbero diventati, con il passo del tempo, i suoi zoccoli di legno. La “Calzoleria Sportiva” nasceva nel 1928 a Tesero e in quel piccolo laboratorio si creavano i primi scarponi in pelle per gli instancabili boscaioli della Val di Fiemme. Negli anni ’40 Narciso diede prova del genio di famiglia e brevettò un innovativo sistema di allacciatura che per lungo tempo rimase punto di riferimento nel mondo delle calzature.

Immagini storiche:

Ma la montagna non è solo lavoro, è anche passione ed esplorazione. Fu così che passo a passo, dallo zoccolo duro si arrivò tra gli anni 50 e 60 allo scarpone da sci in cuoio per poi giungere agli anni 70 alla prima, morbida scarpetta da arrampicata. Un passaggio tecnico ma allo stesso tempo generazionale che si realizzò con Francesco, Lorenzo  ed il resto della famiglia Delladio. Un passaggio che ampliò lo sguardo alle diverse forme di vivere la montagna: dal lavoro, allo sport, alla passione. Fu così che nacquero i primi Climbing Master di Bardonecchia, poi Arco Rock Master fino ad arrivare alle fiere internazionali. Fu grazie a Francesco Delladio che, dalla sua valle, La Sportiva acquisì la forza per affacciarsi a livello nazionale prima ed affermarsi poi sul mercato mondiale.

Famiglia Delladio:

Dopo lo sci, l’arrampicata e l’alpinismo, ad inizio anni 2000 La Sportiva lancia la linea Mountain Running (con il modello Exum Ridge) e successivamente entra da protagonista anche nel settore dello sci alpinismo con Stratos, prodotto interamente in fibra di carbonio e titanio. Ultimo traguardo, il settore dell’abbigliamento tecnico e le evoluzioni in campo digital e tecnologico.

Sono tanti attimi preziosi, riassunti forse troppo velocemente nelle poche righe di un post che mai riuscirà a trasmettere il reale impegno e valore emotivo di un’azienda familliare nata e rimasta fedele alla sua Valle e in cui si vive e sviluppa la passione per il trail running, lo sci alpinismo, il trekking, l’arrampicata e l’escursionismo estremo.

Tanti auguri a La Sportiva che, a tesoro di un’eredità inestimabile, continua negli anni a rendere onore e merito a nonno Narciso e a chi ama e vive la passione per la montagna.

Jessica Ceotto