Le vie ferrate godono di una popolarità sempre crescente. Non è una sorpresa, dato che offrono la possibilità di misurarsi con pareti rocciose ripide rimanendo in sicurezza. Così, anche i meno esperti possono arrivare in luoghi che normalmente solo gli arrampicatori estremi o gli alpinisti sono in grado di raggiungere. Tuttavia, anche sulle vie ferrate ci sono alcuni dettagli da tenere a mente per incorrere nel minor numero possibile di rischi. Infatti una preparazione sbagliata o un’attrezzatura non adatta possono trasformarsi rapidamente in problemi seri. In questo post LOWA ha raccolto cinque importanti consigli, affinché tu sappia cosa aspettarti da una vita ferrata.
Durante la scelta della via ferrata è importante informarsi sui diversi gradi di difficoltà e adeguare il tuo itinerario alle tue capacità individuali. La regola è non sopravvalutarsi mai e, in caso di dubbio, preferire un itinerario più facile. Solitamente, le vie ferrate vengono classificate usando due scale differenti.
- Scala di Hüsler. I gradi di difficoltà variano da K1 (facile) a k6 (più che estremamente difficile).
- Scala di Schall. Questa scala classifica le vie ferrate da A (facile) a F (più che estremamente difficile). La combinazione di due lettere, ad esempio A/B, indica che in questi passaggi sono presenti elementi di entrambi i gradi di difficoltà.
ASSICURATI DI COMUNICARE CHIARAMENTE QUANDO SUPERI QUALCUNO E MANTIENI SEMPRE UNA DISTANZA ADEGUATA
Quando ti sposti sulla via ferrata è importante mantenere una distanza sufficiente dalla persona davanti a te. Per orientarti puoi ricordare questa regola: tra due punti fissi può esserci sempre una sola persona. Questo serve a evitare che tu rimanga coinvolto/-a in caso di caduta della persona prima di te. Se diverse persone stanno affrontando la stessa via ferrata contemporaneamente, è necessaria una comunicazione chiara e comprensibile. In particolare, in caso di eventuali “manovre di sorpasso” dovresti far capire chiaramente alla persona prima a te che intendi passarle davanti. Così facendo eviterai di creare un’inutile confusione.
ATTREZZATURA: TUTTO QUELLO DI CUI HAI BISOGNO PER IL TUO ITINERARIO
Per arrampicare su una via ferrata è necessaria una certa attrezzatura, che comprende, oltre a un set da ferrata, un’imbragatura e un casco da ferrata. Sono consigliabili anche dei guanti speciali da ferrata. Inoltre, molti ignorano che anche le calzature sono un elemento importante: non tutte le scarpe da escursione, infatti, sono automaticamente adatte per una via ferrata. Per questo, prima di intraprendere il tuo itinerario dovresti informarti bene riguardo alle scarpe adatte. In generale, la scarpa giusta dovrebbe offrirti una stabilità sufficiente ed essere dotata di una suola rigida per garantirti un passo sicuro.
- Set da ferrata
- Imbragatura
- Casco da ferrata
- Guanti da ferrata
- Scarpe adeguate
- Fettuccia di riserva
- Moschettone di riserva
- Set di primo soccorso
- Cellulare
NON AFFRONTARE MAI UNA FERRATA IN SOLITARIA
Fondamentalmente, questo consiglio vale sia per i principianti che per gli esperti, ma è particolarmente importante se hai poca o nessuna esperienza. Se finora non sei mai stato/-a su una via ferrata, non dovresti assolutamente affrontare il tuo primo itinerario in solitaria. Fatti accompagnare da un partner esperto o da una guida alpina.
Come mai è così importante? È molto semplice. Le vie ferrate sono molto ripide e conducono attraverso terreni accidentati. Qui c’è spesso bisogno di aiuto e la sicurezza ha un ruolo fondamentale, per cui è necessario un buon gioco di squadra. Se ad esempio qualcuno dovesse scivolare o cadere, l’altro può direttamente prestargli aiuto e chiamare i soccorsi. Inoltre, ci si può controllare l’attrezzatura a vicenda, ad esempio se l’imbragatura è stata indossata correttamente o se il casco è allacciato, e correggere alcuni errori prima ancora di iniziare.
« Se vuoi fare delle foto durante l’ascesa, l’opzione migliore è usare un cordino e un piccolo moschettone per fissare il tuo cellulare o la fotocamera allo spallaccio dello zaino o all’imbragatura. Il cordino deve essere lungo abbastanza da permetterti di fare le foto, ma senza intralciarti durante l’arrampicata. Inoltre, riponi il cellulare o la fotocamera in un’apposita custodia attaccata all’imbragatura o una tasca dello zaino. Questo ti permette di fare delle belle fotografie per te e il tuo compagno di arrampicata senza rischiare che qualcosa cada giù ed ha il doppio vantaggio di mantenere al sicuro i tuoi dispositivi e impedire che rimangano dei rifiuti elettronici in montagna. » — Arthur | LOWA Responsabile servizi.
PRENDITI TEMPO A SUFFICIENZA PER SGANCIARE E AGGANCIARE
Questo consiglio riguarda uno degli errori più frequenti che avvengono sulle vie ferrate. Tieni sempre a mente questo principio di base: la precisione è più importante della velocità! Non farti mettere pressione.
Fai attenzione a non sganciare mai contemporaneamente entrambi i moschettoni e a tenere sempre una mano sulla fune. Agganciati subito alla prossima fune non appena ne hai la possibilità. È importante sganciare e riagganciare per primo il moschettone anteriore, e poi quello posteriore.
« Oltre al set da ferrata, utilizza anche una fettuccia con un moschettone (ca. 90 cm) o una speciale fettuccia di ancoraggio, possibilmente con lunghezza regolabile. Così facendo potrai fissarti anche alla fune d’acciaio o a un gancio per riposare le braccia o fare delle foto. » — Arthur | LOWA Responsabile servizi.
I consigli di LOWA per la scarpa:
CADIN II GTX MID
CEVEDALE II GTX
ALPINE EVO GTX
INFO: Lowa