Era l’obiettivo annunciato ad inizio stagione dal Centro Sportivo Esercito e da Karpos, quando è facile fare un po’ gli spavaldi. La storia poi prende sempre pieghe e direzioni imprevedibili. Sfidarla e sfidare la cabala non è facile, di solito si passa per presuntuosi, ma non è questo il caso.
Noi siamo dei sognatori, ma con atleti così forti non si può che farlo, e loro sono stati eroici nell’affrontare assieme agli altri 837 partenti la bufera che si è scatenata sul Mezzalama.
Onore ai tre formidabili vincitori della classifica maschile Matteo Eydallin, Michele Boscacci e Robert Antonioli. Meravigliose Alba de Silvestro, prima fra le donne e Giulia Murada seconda.
La Stella dell’Esercito vola alto segnando il primo successo dell’era Karpos.
INFO: Karpos