LOWA non è mai scesa a compromessi quando si tratta di qualità. Solo i migliori materiali finiscono per essere utilizzati nelle scarpe dell’azienda. E per garantire questi elevati standard di qualità, il calzaturificio testa costantemente, nel proprio laboratorio, tutti i componenti utilizzati: dai singoli pellami fino ai lacci, dai tessuti alle scarpe complete. In passato molti test venivano eseguiti da laboratori esterni, mentre dall’inizio del 2020 si realizzano direttamente nel laboratorio interno all’azienda.
Sui tavoli apparecchiature sferraglianti, tutt’intorno rumori meccanici ed il ronzio della camera fredda, così come qualche bip occasionale quando un candidato ha appena fallito uno dei test. Il laboratorio interno di LOWA nella sede di Jetzendorf ricopre quindi un ruolo fondamentale per la qualità dei prodotti LOWA.
120 METRI QUADRATI, 38 APPARECCHIATURE PER I TEST
Il lavoro di LOWA si basa su questo principio fondamentale: più a lungo dura un prodotto, più è ecologico. Pertanto, l’alta qualità dei materiali adoperati ricopre un ruolo di straordinaria importanza. Ed è qui che il nuovo laboratorio entra in gioco.
Su un’area di 120 metri quadrati, si trovano 38 macchinari che permettono un significativo numero di test. Solo le analisi chimiche, i test per la protezione delle caviglie e la resistenza agli urti vengono ancora affidati a laboratori esterni. Per garantire la stessa qualità in tutta la catena di produzione, anche le filiali in Italia e Slovacchia avranno presto i loro laboratori. Ciò consentirà di riconoscere ed eliminare le forniture al di sotto degli standard in modo rapido ed efficiente in tutte le sedi di produzione.
Un esempio pratico dal laboratorio: il test dello strappo dei lacci delle scarpe. Ogni appassionato di montagna sa quanto sia spiacevole ritrovarsi con un laccio strappato durante un’escursione. Per assicurarsi di ridurre al minimo la possibilità che questo avvenga, LOWA testa tutti i suoi lacci.
INFO: LOWA
