Con la prova di boulder disputata domenica 2 giugno ad Arco (TN), si è concluso il Campionato Italiano Giovanile di Arrampicata Sportiva per le categorie Under 20. La manifestazione che chiude la stagione giovanile 2013, si è svolta nel Climbing Stadium di Arco, che ospiterà nel 2015 i Campionati Mondiali Giovanili, con una formula pressoché identica a quella sperimentata nel corso dei due weekend di gara appena conclusi.
Presente a tutti e tre i giorni di gara il presidente Ariano Amici, che non ha mancato di commentare la notizia dell’esclusione dell’arrampicata sportiva dalla lista degli sport in corsa per entrare alle Olimpiadi: “Voglio rivolgere un sincero ringraziamento al presidente IFSC Marco Scolaris e a tutta la Federazione Internazionale, che si è impegnata con determinazione per il raggiungimento di questo obiettivo. Il fatto che non ci siamo riusciti ci deve dare ancora più forza per continuare, consapevoli delle profonde valenze sportive, pedagogiche e culturali del nostro sport, come anche questi Campionati Italiani hanno dimostrato.
Il mio invito – ha continuato il presidente Amici – è quello di concentrarsi adesso sul prossimo obiettivo. Ovvero la completa valorizzazione dell’attività, anche in campo internazionale, del paraclimb, settore in cui il nostro sport è in grado di esprimere profondi valori agonistici e di integrazione. Per questo mi auguro in un pronto riconoscimento della nostra federazione internazionale nell’IPC, propedeutico per poi provare a spiccare il salto verso le Paralimpiadi.”
Per quanto riguarda i Campionati Italiani, il presidente Amici si è rallegrato per il numero di atleti in gara e per l’organizzazione della manifestazione: “Mi auguro che il prossimo anno siano ancora di più… L’Arrampicata Sportiva è uno sport in crescita; riuscire ad aumentare il numero dei partecipanti a questa che resta una grande festa dello sport vuol dire che le società stanno operando nel migliore dei modi.”
Numerose le conferme tra i vincitori, ma da sottolineare anche alcuni volti nuovi che assicurano il ricambio continuo necessario ad alimentare il movimento dell’arrampicata sportiva. Movimento che continua ad essere in forte crescita, come dimostrano le oltre 70 società provenienti da tutta Italia, rappresentate nel corso della manifestazione, per eleggere i Campioni Italiani Juniores 2013.
Speed – Velocità
Giorgia Randi (Carchidio Strocchi Faenza) e Gianluca Zodda (Vertigine 1996 ASD) tra gli U16, Chiara Rogora (Climbing Side Roma) e Ludovico Fossali (Equilibrium Modena) tra gli U18, Federica Mingolla (B-Side Torino) e Andrea Botto (CUS Torino) tra gli U20, sono i nuovi campioni italiani giovanili di velocità.
Si sono laureati venerdì 31 maggio nella prima giornata dei Campionati giovanili ad Arco. Tra gli U20 Andrea Botto riesce a migliorare ancora il piazzamento dello scorso anno e si laurea Campione Italiano U20, superando nello scontro diretto Stanislao Zama (Carchidio Strocchi Faenza).
Tra le donne si impone Federica Mingolla, anche lei rappresentante di una società torinese (B-Side Torino) come Botto, mentre alle sue spalle troviamo Ilaria Guidotti (Equilibrium Modena). Cambiando categoria ma non posizione troviamo in testa alle classifiche Ludovico Fossali e Chiara Rogora, neo campioni italiani U18. L’atleta laziale ha superato Teresa Gallucci (Carchidio Strocchi) e Martina Zanetti (Arco Climbing), mentre il modenese si è lasciato alle spalle Francesco Proico (GAS CAI Bolzano) e Lorenzo Carasio (Sportica Pinerolo).
Lotta tutta in famiglia nella finale U16 maschile tra i due rappresentanti dell’ASD Vertigine 1996. La spunta Gianluca Zodda davanti a Giacomo Ingrami. Sul terzo gradino del podio è salito Antonio Prampolini (Geko Modena). Tra le ragazze U16 Giorgia Randi (Carchidio Strocchi Faenza) supera in finale Giulia Fossali (Equilibrium Modena) e Asja Gollo (CUS Torino).
Lead – Difficoltà
In una giornata ricca di emozioni hanno conquistato il titolo di campioni italiani la coppia del “El Maneton Schio” Lisa De Martini e Giorgio Bendazzoli tra gli U16, Claudia Ghisolfi (Sasp Torino) e Federico Andreoli (Runout Climbing School) tra gli U18, Federica Mingolla (B-Side Torino) e Luca Marzari (El Maneton Schio) tra gli U20.
Nella categoria U16 la società veneta El Maneton Schio ha colto un’apprezzabile doppietta (completata poi dal titolo tra gli U20 uomini) grazie a Lisa De Martini e Giorgio Bendazzoli, che hanno superato rispettivamente Asja Gollo (CUS Torino) e Stefano Carnati (Ragni di Lecco), campione italiano uscente.
Tra i diciottenni Claudia Ghisolfi si è laureata campionessa italiana davanti a Andrea Ebner (AVS Bressanone) e a Giulia Alton, terza (AVS Merano). Tra gli uomini Federico Andreoli si toglie la soddisfazione di portare a casa il titolo a spese di Lorenzo Carasio (Sportica Pinerolo).
Nella categoria U20 Federica Mingolla si conferma in ottime condizioni di forma e dopo il titolo conquistato nella velocità si ripete, a distanza di 24 ore, anche nel Lead. Tra gli uomini Luca Marzari completa una giornata ricca di soddisfazioni per El Maneton di Schio e si lascia dietro tutta la concorrenza, a cominciare da Michael Piccolruaz (AVS Merano), buon secondo.
Boulder
A chiudere l’emozionante manifestazione le prove di Boulder che hanno visto conquistare il titolo di campionessa italiana U16 Asja Gollo (Cus Torino), seguita da Alice Gianelli (Istrice Ravenna) e da Martina Girello (B-Side Torino). Per i ragazzi invece si laurea Campione Italiano nella specialità Boulder, Stefano Carnati dei Ragni di Lecco, seguito dal compagno di squadra Simone Tentori e dal modenese Antonio Prampolini (Geko Modena).
Vince il titolo italiano nella categoria U18 Annalisa de Marco (UnioneSport Primiero), seconda Andrea Ebner (AVS Sektion Brixen) mentre si classifica terza Cludia Ghisolfi (S.A.S.P. Torino). Nella stessa categoria conquista il titolo Lorenzo Carasio (Sportica Pinerolo) seguito da Matteo Mosconi (VERTIGINE 1996 ASD) e da Alessandro Santoni (Arco Climbing). Nella categoria U20 riscontriamo una straordinaria prestazione di Federica Mingolla (B-Side Torino) che conquista anche il titolo nel Boulder dopo aver vinto anche nella Speed e nel Lead. Alle sue spalle si piazza Francesca Medici (VERTIGINE 1996 ASD) e Michela Lacchio (GET UP! Roma). Michael Piccolruaz si laurea campione italiano U20, seguito da Andrea Botto (C.U.S. Torino) e da Alessandro Palma (B-Side Torino).
Il Campionato è stato organizzato dalla Commissione Giovanile della Federazione Arrampicata Sportiva Italiana, in collaborazione con la SSD Arrampicata Sportiva Arco e la ASD ArcoCl.
Per maggiori informazioni: www.federclimb.it
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