Dopo 70 giorni e oltre 5000 chilometri, si è conclusa sabato 27 agosto l’entusiasmante corsa di Alex Bellini, dalla costa dell’oceano Pacifico a quella dell’Atlantico, che ha visto all’arrivo della “LA-NY FOOTRACE 2011“, 8 concorrenti, dei 16 partiti sui 21 iscritti.
Il traguardo, è stato improvvisato a Times Square per precauzione, in vista dell’arrivo dell’uragano Irene.
Il maltempo ha cambiato i piani e addirittura si è temuto che i corridori non potessero accedere a Manhattan.
“Strade deserte da day after. L’arrivo si è concluso sotto una leggera pioggia in una New York che non rivedremo mai più così vuota. La città sembrava si fosse paralizzata per il nostro arrivo”, afferma Alex, che dopo aver attraversato il Washington Bridge con il cuore sospeso per la paura che questo venisse chiuso per motivi di sicurezza, ha avuto la gioia di percorrere gli ultimi metri insieme alla piccola Sofia, eccitata nel riabbracciare il suo papà.
“Ho una sensazione di vuoto – continua Alex – Il viaggio è finito. L’occhio punta verso nuovi orizzonti. Rivedere Sofia ha scatenato una macedonia di emozioni, il desiderio di restare con lei a qualche metro dall’arrivo, l’idea di dover ancora tagliare il traguardo, l’eccitazione delle persone presenti, i fotografi e i giornalisti.”
La classifica ha visto Alex Bellini chiudere al 5° posto in 746 ore, 28 minuti e 49 secondi, una prestazione di tutto rispetto per un non-specialista, ma soprattutto un viaggio tutto da raccontare come esempio vincente di esperienza e di ricerca personale, oltre la competizione.
Il suo rientro in Italia è previsto il 2 settembre.
Immagini, video e gli ultimi commenti alla tappa conclusiva, sui seguenti siti: www.alexbellini.it, www.jeep-people.com, www.garminrevolution.it,
Tra gli sponsor di Alex Bellini, Salomon, partner di Mountainblog.
Info: www.alexbellini.it
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