E’ partita ufficialmente in questi giorni l’iniziativa di Michele Festini Purlan e dei suoi collaboratori “Dolomiti Trail“, 140 chilometri tra Comelico, Carnia, Cadore e Alta Pusteria. Un modo avventuroso per vivere le Dolomiti Patrimonio dell’Unesco, un’esperienza unica che potrà essere vissuta a piedi, di corsa (110 chilometri) oppure in bicicletta (140 chilometri). Solo il piacere di muoversi in ambienti maestosi, senza l’assillo del cronometro, seguendo semplicemente il cammino del Sole.
La formula è semplice, basta iscriversi da maggio a ottobre, presso uno dei punti convenzionati, allacciarsi le scarpette o le pedule, controllare la pressione dei pneumatici della mountain bike e partire. Seguendo i loghi “D+5.6”, in base al percorso scelto si raggiungeranno i check point attraversando dei luoghi che toglieranno il fiato.
L’ideatore Michele Festini Purlan spiega da cosa è nato il progetto: «L’idea nasce fondamentalmente dalla passione per lo sport che da sempre porto dentro, dalla passione per il mio territorio e anche da un certo orgoglio di appartenere a una terra, che nonostante le pochezze economiche e la forte concorrenza dei nostri vicini “amici” dell’Alta Pusteria, ha ancora numerose carte da giocare. Il progetto D+trail 5.6 sicuramente è una di queste perché accomuna in un’idea sola, due diverse tipologie di sportivi, i Biker e i Runner o Trekker».
«I sentieri che in totale si sviluppano per circa 250 chilometri, li abbiamo iniziati a segnalare nel mese di giugno e abbiamo completato il tutto alcuni giorni fa, proprio alla soglia dello “start” ufficiale dell’Iniziativa. Vi sono tre tipologie di segna-percorso, il logo completo del D+trail 5.6 ovvero la scarpetta e la bici insieme indicano il percorso comune, solo la bicicletta indica il percorso Bike, mentre la scarpetta conduce lungo i sentieri del percorso Running. Il simbolo è di colore blu a eccezione della zona del Friuli dove è giallo in quanto si tratta del warm-ip, ovvero il giro di riscaldamento per chi vorrà partire da Sappada».
Tre aggettivi per definire il nuovo progetto “Dolomiti Trail”: «Unico. Entusiasmante. Avventuroso. Unico perché non ne esistono di altri uguali con la formula Bike e Running/Trekking. Entusiasmante perché conquistare le perline di passaggio nei checkpoint distribuiti lungo il percorso al fine di completare la collana D+trail entusiasmerà anche i più scettici. Avventuroso perché individuare i simboli del DolomitiTrail e quindi il percorso da seguire non possono che diventare una sfida unica e un’avventura indimenticabile».
Info: www.dolomititrail.it/
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