Nuovo collegamento audio con Simone, dopo che lui e Denis sono appena rientrati dal campo 1 (5.100 m), raggiunto in due tappe a causa dell’avanzamento difficoltoso tra neve fresca e blocchi di ghiaccio, e dove hanno un lasciato un deposito di materiali.
Il campo 1 sarà poi il punto di partenza per attraversare il ghiacciaio alla base della parete del Nanga Parbat, che li condurrà alla salita del Ganalo Peak, la cima scelta per completare l’acclimatamento.
Con il rumore, in sottofondo, dei fornelli a gas per riscaldarsi, Simone ci spiega come in questo ambiente ostile – 23°C sotto zero all’esterno mentre ci parla – nulla sia scontato; nemmeno questa quota raggiunta finora di 5.100 metri, che è stata però la quota massima raggiunta nei precedenti tentativi invernali al Nanga Parbat.
C’è tempo e modo per sognare – quando si riesce a dormire – anche a queste quote, comunque… buon ascolto!
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Intervista di Andrea Bianchi – MountainBlog
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