Scritto nel 1958, torna in edicola con la Gazzetta dello Sport il primo libro di Riccardo Cassin che lo portò nell’Olimpo dell’alpinismo mondiale.
E’ in edicola con la Gazzetta dello Sport, nella collana Montagna Leggendaria, “Dove la parete strapiomba”, il primo libro di Riccardo Cassin, scritto nel 1958, al termine delle prime grandi imprese che lo hanno portato nell’Olimpo dell’alpinismo mondiale. E come tutte le opere prime, questo ha la fama di essere il più avvincente, il più emozionante e travolgente dei libri di e su Riccardo Cassin.
Esaurito da oltre trent’anni e materia esclusiva per i bibliofili più accaniti, il libro è stato riproposto nel 2013 dopo 55 anni come il libro più ambito e ricercato nella storia dell’alpinismo mondiale. Un libro in cui appare il travolgente spirito di conquista degli anni d’oro del sesto grado e l’incontenibile passione che spinge gli uomini all’avventura.
Riccardo Cassin
Riccardo Cassin nasce in una famiglia umile: il padre Valentino, costretto ad emigrare in Canada, trova la morte a soli 29 anni in un incidente in miniera nel novembre 1913. Rimasto orfano e senza il fondamentale sostegno finanziario del padre, Cassin trascorre la sua infanzia con la madre vedova e la sorella minore nella casa del nonno materno a Savorgnano nei pressi del fiume Tagliamento, proprio nei luoghi dove imperversa la prima guerra mondiale.
Dal 1926 vive a Lecco e, dopo una iniziale esperienza come pugile, si forma come alpinista intorno al 1930 sulle guglie delle Grigne.
Fu certamente una delle figure più importanti dell’alpinismo dell’epoca del sesto grado, prima della Seconda guerra mondiale. Probabilmente la lista delle sue prime ascensioni non ha eguali, avendo risolto, grazie alla sua tenacia e decisione, i maggiori problemi alpinistici dell’epoca, sia sulle Dolomiti che sulle Alpi Occidentali (fonte: it.wikipedia.org)
Nella stessa collana, sono già stati pubblicati i libri di Anatolji Bukreev “Everest 1996”, “Una vita così” di Walter Bonatti e “La seconda morte di Mallory” di Reinhold Messner. Trovate il piano completo delle uscite a questo link.
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