Nell’anno del Summit di Rio+20 sullo sviluppo sostenibile e a pochi giorni dall’anniversario del Protocollo di Kyoto, l’Ora della Terra WWF – il più grande evento globale di lotta al cambiamento climatico che il 31 marzo spegnerà simbolicamente le luci di monumenti e luoghi simbolo in tutto il pianeta – invita le città a “reinventarsi” sostenibili.
Alcune Alpine Pearls, località alpine che garantiscono un’esperienza di vacanza ecocompatibile, hanno avviato questo processo tramite la creazione di reti di mobilità dolce a livello turistico, hanno aderito all’iniziativa presentando i propri progetti alla Earth Hour City Challenge, la sfida internazionale che premia le buone pratiche avviate dalle città per dare una svolta sostenibile al proprio futuro.
In particolare la Perla friulana di Forni di Sopra si è aggiudicata, ex aequo con altre 8 città italiane, il premio per il migliore progetto: all’installazione di collettori solari e pannelli fotovoltaici sui tetti di rifugi alpini, scuola e piscina e di un impianto di teleriscaldamento a biomassa forestale di provenienza locale.
L’altra Perla in Provincia di Udine, Sauris, ha candidato il proprio progetto di teleriscaldamento con biomassa, anche per la funzionalità di un centro benessere ad uso dei turisti e le iniziative di mobilità dolce con quad elettrici e carrozza trainata dai cavalli per escursioni turistiche sia durante la stagione estiva che invernale.
Infine, Moena in Provincia di Trento organizzerà una conferenza per presentare i propri progetti legati all’ecosostenibilità e al risparmio energetico.
Info: www.alpine-pearls.com
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