La 5^ edizione della XC Adamello Bike di Vermiglio ha il volto sorridente di Eva Lechner (elite) e di Luca Braidot (under 23): sono stati loro oggi ad aggiudicarsi la vittoria di questa spettacolare competizione che è stata anche la tappa finale degli Internazionali d’Italia. Una tappa baciata dal sole, che ha visto sfidarsi i nomi più importanti del ranking nazionale ed internazionale e numerosissimi giovani provenienti dai comitati di quasi tutte le regioni d’Italia.
Eva Lechner, che ha concluso i 6 giri di gara in 1h41’39”, ha confermato le sue doti di grande atleta, degna del compito di rappresentare l’Italia alle Olimpiadi di Londra. Dopo un primo giro di lancio ha cambiato marcia e si è staccata dalle altre. Serena Calvetti e Daniela Veronesi hanno tentato di avvicinarla lavorando di squadra ma hanno dovuto accontentarsi rispettivamente del secondo e terzo posto.
“Sono molto contenta del risultato di oggi – ha commentato a caldo la campionessa italiana Eva Lechner – visto che sinora la stagione non è andata così bene come speravo. Ora il mio obiettivo è quello di concentrarmi sulle Olimpiadi”. Serena Calvetti: “Sono stata ferma ultimamente quindi oggi avevo deciso di partire piano perché volevo vedere come vanno le gambe, ho potuto constatare con piacere che sto migliorando”. Daniele Veronesi, campionessa Marathon in carica: “Io vengo dal mondo della bici da strada, la marathon mi si addice sicuramente di più. Oggi ho fatto un po’ fatica ma è stato comunque un bel cross country”.
Merita di essere segnalato il buon risultato di Emilie Collomb che ha condotto un’ottima gara ed ha concluso in prima posizione nella categoria Junior con il tempo di 1h12’46”, dimostrando di essere in grado di competere nelle categorie superiori.
In campo maschile, la gara ha visto praticamente sempre al comando la triade composta da Luca Braidot , Andrea Tiberi e dall’estone Martin Looche però sul finale è stato sorpassato da un Umberto Corti , protagonista di una bellissima rimonta. “Sono partito subito forte – ha raccontato Luca Braidot- sapevo di avere dietro i miei due compagni ed ho sfruttato questa situazione”. Andrea Tiberi: “E’ una gara dura ed ero venuto per vincere, i ragazzi della Forestale però hanno fatto un ottimo lavoro di squadra. Sono comunque contento della posizione ottenuta e mi sento pronto per gli Europei di Mosca della settimana prossima”. Umberto Corti: “Questo risultato, ad una settimana dagli Europei, mi fa decisamente bene. Il nuovo percorso, sebbene fosse più impegnativo, mi è piaciuto molto perché ha trasformato ogni giro in un brivido”. Quarto posto per il gemello di Luca, Daniele Braidot. Con questa stupenda vittoria, ed anche grazie al momento di “scarico” dell’azzurro Gerhard Kerschbaumer sempre in vista di Londra, Luca Braidot ha strappato anche la maglia di leader degli Internazionali d’Italia tra gli Under 23 che era sulle spalle proprio dell’altoatesino.
In mattinata si sono svolte le gare degli Esordienti di 1° e 2° anno, maschile e femminile, e degli Allievi maschile e femminile che hanno visto la partecipazione di numerosi giovani con un alto livello di preparazione, frutto del lavoro svolto nelle scuole dal responsabile nazionale della Commissione scuole e maestri di mtb e ciclismo fuoristrada Ambrogio Nolli.
Alla gara degli Elite ha presenziato anche il Presidente della FCI Renato Di Rocco che si è complimentato con gli organizzatori, ovvero il comitato Adamello Bike che fa capo ad Alessandro Mottinelli e il Comune di Vermiglio con il suo braccio operativo SGS-Vermiglio Vacanze, per la capacità dimostrata nel saper fare sinergia, ed ha confermato la forte vocazione di questo territorio per la mtb.
Grande soddisfazione per questa gara è stata espressa dal sindaco di Vermiglio Denis Bertolini e dal presidente del comitato organizzatore, Alessandro Mottinelli: “Abbiamo avuto apprezzamenti da parte di tutte le squadre, il nuovo tracciato di 4 km che rispetta le nuove direttive UCI ha reso la gara ancora più spettacolare grazie ai numerosi passaggi nel parterre di arrivo e nei punti tecnici all’interno del bosco. Ora aspettiamo tutti a Pontedilegno (Bs) per la Adamello Bike Marathon del 22 luglio”. Tra i più entusiasti del nuovo percorso c’è il grande Mirko Pirazzoli: “E’ sempre stata una gara dura e molto impegnativa, ma le modifiche l’hanno resa ancora più cross country, molto divertente”.
Come ogni anno, non poteva mancare a Vermiglio il direttore tecnico della nazionale Ubert Pallhuber che ha detto così dei “nostri” olimpionici: “Marco Aurelio Fontana è il numero uno, è cresciuto molto anche a livello internazionale ma oggi non è venuto perché vuole riposare per preparare bene le Olimpiadi. Eva farà sia gli Europei sia le Olimpiadi, sono convinto che farà bene, si è preparata molto e deve solo ricordarsi che sa fare tutto. Gerhard Kerschbaumer è bravissimo tecnicamente, sarebbe senz’altro titolato per le Olimpiadi, decideremo in questi giorni se confermarlo oppure no”. Oggi purtroppo non è andato benissimo ed ha concluso la gara al 10° posto.
La XC Adamello Bike di Vermiglio ha chiuso anche il circuito degli Internazionali d’Italia, che vedono vincitori Marco Aurelio Fontana e Daniela Veronesi per la categoria Elite.
Un servizio sulla gara di oggi andrà in onda:
RAI SPORT giovedì 7 alle ore 19.30 (Radiocorsa)
ODEON (speciale da 30’) lunedì 11 alle ore 22.30 e mercoledì 13 alle ore 20.00
Classifiche Internazionali d’Italia finale, Classifica agonisti, Classifica Giovani
Info: www.adamelloski.com
Tags: action, Andrea Tiberi, Daniela Veronese, Eva Lechner, Internazionali d'Italia MTB, Luca Braidot, Martin Looche, Mirko Pirazzoli, Serena Calvetti, Ubert Pallhuber, Umberto Corti, Vermiglio, XC Adamello Bike