La Primiero Dolomiti Marathon del 1° luglio è un evento sportivo ‘green’ che promuove una località decisamente votata allo sport outdoor, proposta dalle organizzazioni US Primiero e ASD Venicemarathon Club, felici di poter constatare come le iscrizioni vadano già a gonfie vele.
Dopo l’ottima prima edizione dello scorso anno, i percorsi dell’evento trentino saranno nuovamente tre, di diversa lunghezza e difficoltà (42K, 26K e 6.5K), adatti al divertimento e alla passione sportiva di tutti ed un invito a visitare la Valle di Primiero, emblema di benessere e relax all’aria aperta.
Alla presentazione ufficiale, a Villa Welsperg erano presenti: Tiziano Mellarini, assessore provinciale allo sport, Vittorio Ducoli, direttore del Parco Naturale Paneveggio – Pale di San Martino, Manuel Corso, direttore dell’ApT San Martino di Castrozza, Passo Rolle, Primiero e Vanoi, Roberto Pradel, presidente della Comunità di Primiero, Lorenzo Cortesi, segretario generale ASD Venicemarathon Club, Claudio Borghello, vicepresidente ASD Venicemarathon Club, Franco Orler, vicepresidente dell’US Primiero e coordinatore eventi, Luigi Zanetel, presidente US Primiero, Daniele Depaoli, sindaco di Primiero e San Martino di Castrozza, e Manuel Negrello, campione di orienteering e vincitore del percorso “lungo” della prima Primiero Dolomiti Marathon.
I concorrenti dell’itinerario di 42K partiranno proprio da qui, da Villa Welsperg in Val Canali, in direzione di San Martino di Castrozza, a sua volta località di partenza del 26K e da dove i tracciati saranno speculari. Il caratteristico borgo di Fiera di Primiero sarà poi località d’arrivo per entrambi i percorsi e fulcro del Family Trail 6.5K, aperto anche ai nordic walker ed un invito a venire nella zona assieme a tutta la famiglia, coinvolta anche da una miriade di iniziative di contorno.
Il primo a prendere la parola nel corso della conferenza stampa è stato il ‘padrone di casa’, il direttore del Parco Naturale Paneveggio – Pale di San Martino Vittorio Ducoli: “La presenza del parco in quest’iniziativa è più che simbolica, un’iniziativa che sposa appieno la fruizione e la conservazione del territorio. Da questo punto di vista il rapporto con gli organizzatori è stato sempre dei migliori e la simbiosi fra queste due realtà è motivo di visibilità, con la possibilità di ospitare la partenza della gara. Non posso che augurare che l’iniziativa divenga con il tempo un punto fermo”. L’evento è reso possibile anche grazie alle organizzazioni pubbliche, e la palla in questo senso è passata a Depaoli: “Solitamente i progetti si pesano anche da chi li propone, e l’US Primiero li ha sempre resi grandi. Il messaggio della gara è green e si confaceva con il territorio, dando subito fiducia alla Primiero Dolomiti Marathon, un evento che coinvolge numerose amministrazioni. Quando una manifestazione è azzeccata i risultati vanno di conseguenza”.
Roberto Pradel è anche uno sportivo e conosce cosa significa lavorare per questi eventi: “Di norma quando mi trovo a parlare dell’US Primiero sono un po’ imbarazzato al cospetto della loro bravura, perché so quanta volontà e quanta passione essi abbiano”. Manuel Corso ha invece spiegato il binomio turismo e sport nella bella vallata green: “Quando il presidente dell’US Primiero mi aveva chiesto la possibilità di organizzare un evento running che legasse il territorio, ne sono rimasto estasiato. Negli ultimi due anni si sono fatti dei grandi passi avanti, il tema running è una grande promozione estiva e l’utente ha la possibilità di selezionare i percorsi migliori della zona andando ad allenarsi anche per tutto il resto della stagione”.
Il presidente Zanetel lavora giorno e notte alla realizzazione dell’evento: “Ringrazio l’assessore Mellarini perché ci è stato vicino in tutte le nostre iniziative, e tutti i vari enti che hanno dato il proprio apporto, mi fa piacere che fra gli enti e i paesi di Primiero non ne manchi nessuno”. Venicemarathon è una ‘macchina da guerra’ nel mondo dello sport, e dietro c’è un comitato di professionisti che lavora ad alto livello, ne ha parlato Claudio Borghello: “Venicemarathon è un’entità che sta attenta al rapporto con il territorio, mettendoci assieme professionalità e passione. A Primiero questi ingredienti ci sono tutti, indice di un sicuro successo, e ci ha fatto piacere che la gente abbia apprezzato la prima edizione scoprendo anche territori inediti. Ce la metteremo tutta anche quest’anno”. Lorenzo Cortesi ha poi arricchito l’intervento del vicepresidente: “Dal giorno successivo della prima edizione non abbiamo mai smesso di promuovere la gara, abbiamo già superato di gran lunga i numeri dello scorso anno e ci prepariamo ad affrontare un’edizione record. Le nostre società sono diverse, ma i valori sociali sono i medesimi. Ci vedremo prestissimo”.
Orler ha narrato invece i percorsi di gara: “Anche quest’anno saranno riproposti gli stessi percorsi, la maratona partirà da qui, a San Martino di Castrozza ecco invece il percorso speculare dopo la partenza, transitando anche dallo spettacolare lago di Calaita, a Fiera di Primiero ci sarà anche il minitrail della Family, con la possibilità di provare un percorso molto breve rivolto anche alle famiglie, un tracciato panoramico che passa sopra tutti i paesi della valle. Abbiamo più di 500 persone che lavorano con noi, svolgere la gara di sabato è importante anche dal punto di vista turistico”.
La scorsa edizione è stata importante anche perché ha vinto un atleta di casa, Manuel Negrello: “Venendo dall’orientamento da tempo pensavo di fare una maratona, e vedendo che questo evento era proposto dall’US Primiero, e per giunta in casa, ho colto subito l’occasione. Riuscire a primeggiare in una gara del genere è stato molto emozionante. Il percorso è affascinante, impegnativo e si corre in posti bellissimi. A livello muscolare bisogna comunque prepararsi molto bene, la 26K è altrettanto suggestiva con lo spettacolare arrivo a Fiera. Sicuramente parteciperò all’evento, non so ancora se con il pettorale”. Chiusura d’obbligo riservata a Tiziano Mellarini: “Credo vada evidenziata anche l’essenza di questo evento. Come diceva Negrello l’elemento trainante è la natura incontaminata, la quale riesce anche a mettere in evidenza i veri valori dello sport. Un grazie all’’US Primiero e all’ASD Venicemarathon Club per l’impegno che profondono, per un evento di straordinario interesse. Una fatica gratificata dalla presenza dei corridori sia in termini quantitativi e qualitativi, importanti anche dal punto di vista del volontariato”.
Per info ed iscrizioni: Primiero Dolomiti Marathon