Per la Giornata della Memoria, giovedì 27 gennaio, Al Kursaal di Auronzo di Cadore alle ore 21.15, Moni Ovadia e Fausto De Stefani “mettono in scena la solidarietà”: sarà un viaggio di emozioni, di solidarietà, di memorie e di racconti avventurosi.
Un viaggio festoso in compagnia di Moni Ovadia, cantore e narratore, artista e intellettuale ebreo e Fausto De Stefani, alpinista di fama mondiale per aver salito tutte le montagne che superano gli 8000 metri ed instancabile promotore di solidarietà, oltre che fotografo e ambientalista presidente di Mountain Wilderness.
Protagonista della serata che ha già tutte le caratteristiche dell’eccezionalità sarà soprattutto la solidarietà.
L’appuntamento è stato organizzato dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Auronzo nell’ambito del calendario di incontri dedicati agli studenti di Auronzo e del Cadore.
Nel corso della serata sarà presentato il poliambulatorio che Fausto De Stefani ha fatto progettare presso le scuole sorte alla periferia di Kathmandu, la capitale del Nepal.
Si tratta di scuole primarie e secondarie frequentate dai bambini e dai ragazzi più poveri del Nepal.
Per loro e per le loro famiglie sta sorgendo ora una struttura sanitaria che sarà dedicata al medico e alpinista bellunese Giuliano De Marchi che ha perso la vita nella primavera di due anni fa sull’Antelao.
“Moni Ovadia e Fausto De Stefani sono due testimoni del nostro tempo che sanno parlare ai giovani con l’esempio della loro vita prima ancora che con le parole” – sottolinea l’assessore alla cultura del Comune di Auronzo Tatiana Pais Becher – “Non è stato facile metterli insieme ma ne è valsa la pena perchè, insieme, daranno vita ad un’occasione di riflessione senza precedenti.
Insieme hanno la forza strategica per far capire, ad esempio, che vale ancora la pena impegnarsi per promuovere la solidarietà e tutti quei valori che servono a costruire il rispetto, l’amore, la pace.”
Toccherà dunque a Fausto De Stefani illustrare il progetto sanitario a favore dei poveri del Nepal e toccherà a Moni Ovadia raccontarlo e musicarlo fino a farlo diventare protagonista della coscienza dell’uomo contemporaneo.
Sul palco del Teatro Kursaal di Auronzo andrà quindi in scena anche uno spettacolo: quello della vita, fatto di problemi, di speranze e di solidarietà che Moni Ovadia racconterà con l’estro artistico che lo ha reso famoso in tutto il mondo.
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