Grandi emozioni nella terza e penultima giornata delle Finali di Coppa Europa sulle nevi della Valle d’Aosta, dove oggi era di scena l’ultimo gigante continentale di stagione.
A La Thuile la gara maschile è stata affare del russo Sergei Maytakov (1’59’’92), autore del miglior tempo in entrambe le manche e capace di rifilare oltre 1’’ al gigantista svizzero Thomas Tumler, sfornato dalla scuola di Malles e secondo anche ieri in superG.
La soddisfazione maggiore per lo sci azzurro è arrivata dal trentino Luca De Aliprandini, terzo a 2’’42 da Maytakov, che con la bella performance di oggi ha recuperato una posizione nella classifica di specialità. Il gigantista di Tuenno (TN) ha rimontato dalla quarta alla terza piazza nella graduatoria delle porte larghe, dietro a Maytakov e all’austriaco Marcel Mathis (oggi terzo nel gigante di Schladming), assicurandosi il posto in Coppa del Mondo per la prossima stagione.
De Aliprandini, terzo dopo la prima manche dietro a Maytakov e Tumler, ha mantenuto la propria posizione anche nella seconda, seguito dal francese Mathieu Faivre e dallo svizzero Manuel Pleisch.
Grandi emozioni, si diceva, il gigante odierno ne ha regalate parecchie fin dalle prime battute, definendo in maniera irrevocabile la classifica generale di Coppa Europa. Il quarto a scendere stamattina è stato uno dei favoriti di giornata, il tedesco Stefan Luitz, che con un’inaspettata uscita di scena ha detto addio non solo al podio di specialità, ma anche alla Coppa Europa, ormai matematicamente vinta dall’austriaco Florian Scheiber, ora primo a 871 punti davanti a Maytakov (703 p.) e Luitz (699 p.).
Da sottolineare, infine, la grande rimonta messa in atto dal romano naturalizzato piemontese Matteo Marsaglia, 23° a metà gara e autore del secondo miglior tempo nella seconda manche, risultato che lo ha catapultato in ottava piazza. Bene anche gli altri azzurri, con i piemontesi Mattia Casse ed Adam Peraudo al 12° e al 17° posto, il valdostano Giulio Bosca 29° e il bellunese Federico Vanz 30°, mentre è finito 31° Roberto Nani, particolarmente atteso nello slalom di domani.
Al femminile le porte larghe hanno parlato tedesco in quel di Pila, con il primo posto della polivalente Veronique Hronek e il secondo di Barbara Wirth.
Per la Hronek la gara di oggi è stata una cavalcata trionfale verso il successo: scesa con il pettorale numero 33, aveva chiuso 25.a la prima manche, riuscendo poi a ribaltare la classifica finale vincendo in 1’47’’45.
Secondo posto per la compagna di squadra Barbara Wirth in 1’47’’57 e terzo per la francese Marion Bertrand in 1’47’’58.
L’Italia sorride grazie all’ottima Nadia Fanchini, quarta a 20/100 dalla Hronek, che con il risultato odierno ha confermato i segnali di ripresa dopo l’ultimo infortunio ed è parsa pronta a guardare con rinnovata fiducia alla prossima stagione. Ha chiuso sesta Elena Curtoni, davanti ad Anna Hofer (9.a), Sabrina Fanchini (12.a), Enrica Cipriani (17.a), Michela Azzola (25.a) e Camilla Alfieri (29.a).
La coppetta di specialità era già assegnata all’altoatesina Lisa Magdalena Agerer, assente giustificata stamattina perché sarà in gara domani nel gigante di Coppa del Mondo a Schladming. Dietro alla Agerer hanno completato la classifica di specialità la tedesca Simona Hoesl e la slovena Ana Drev, oggi rispettivamente 7.a e 18.a.
Le condizioni meteo oggi non promettevano nulla di buono, tempo bigio e nebbia minacciosa, a Pila durante la seconda manche addirittura è nevicato, ma anche oggi gli organizzatori delle due località valdostane hanno regalato due ottimi tracciati; domani il testimone passerà a Courmayeur per l’ultimo capitolo delle finali di Coppa Europa, con lo slalom maschile e femminile.
La sfida si annuncia accesa, al maschile la coppetta di specialità vede cinque atleti racchiusi in 62 punti, con il francese Victor Muffat Jeandet primo con 351 punti seguito da Stefan Luitz (338 p), Roberto Nani (333 p), dal norvegese Truls Johansen (317 p) e dal francese Nicola Thoule (289 p), con 6° il norvegese Henrik Kristoffersen che sarà assente domani per gli impegni concomitanti a Schladming.
Tra le donne, la specialità è guidata da tra atlete di Coppa del Mondo, ovvero Veronika Zuzulova, Therese Borssen ed Emelie Wikstroem, tutte assenti giustificate che lasceranno aperto l’esito della gara di domani.
Nel frattempo, stasera a Courmayeur si festeggiano i 100 anni dello SC Courmayeur Monte Bianco, uno dei quattro registi delle Finali di Coppa Europa insieme agli SC di Pila, La Thuile Rutor e Aosta.
Classifiche Slalom Gigante:
Maschile
1 MAYTAKOV Sergei RUS 1’59.92; 2 TUMLER Thomas SUI 2’01.00; 3 DE ALIPRANDINI Luca ITA 2’02.35; 4 FAIVRE Mathieu FRA 2’02.36; 5 PLEISCH Manuel SUI 2’02.48; 6 MUFFAT JEANDET Victor FRA 2’02.54; 7 NILSEN Markus NOR 2’02.58; 8 MARSAGLIA Matteo ITA 2’02.68; 9 LINDGREN Tim SWE 2’02.71; 9 KRYZL Krystof CZE 2’02.71Femminile
1 HRONEK Veronique GER 1’47.45; 2 WIRTH Barbara GER 1’47.57; 3 BERTRAND Marion FRA 1’47.58; 4 FANCHINI Nadia ITA 1’47.65; 5 FRASSE- SOMBET Coralie FRA 1’47.66; 6 CURTONI Elena ITA 1’47.69; 7 HOESL Simona GER 1’47.72; 7 HECTOR Sara SWE 1’47.72; 9 HOFER Anna ITA 1’47.73; 10 SUTER Corinne SUI 1’47.76
Ieri a Pila è stato trionfo azzurro, anzi rosa, in una nuova splendida giornata di sole sulle piste animate anche da tanti turisti. I primi quattro posti del superG femminile sono stati conquistati dalla squadra italiana, che ha piazzato sei atlete tra le prime otto.
La vittoria è andata ad Elena Fanchini (1’16’’15), che con un distacco di 35 centesimi ha interrotto la cavalcata trionfale dell’altoatesina Lisa Magdalena Agerer (1’16’’50), oggi seconda e prima nella discesa di ieri, ed ormai vincitrice certa della Coppa Europa generale.
Di nuovo al top anche Camilla Borsotti, seconda giovedì e ieri terza in 1’16’’80, mentre è rimasta fuori dal podio per un solo centesimo l’altra azzurra Verena Stuffer.
Francesca Marsaglia ed Enrica Cipriani hanno chiuso ottave a pari merito (1’17’’64), con il piazzamento di ieri la veronese è riuscita comunque a conquistare la coppetta di specialità. Nella classifica generale di superG dietro alla Cipriani sono finite la francese Romane Mirandoli, oggi sesta, e Sofia Goggia, assente per infortunio.
Mentre Pila celebrava i successi delle velociste italiane, sulla pista “3 Franco Berthod” andava in scena il superG maschile, dove Florian Scheiber ha concluso in bellezza la sua grande annata in superG. L’austriaco di Sölden ieri mattina aveva già la coppetta di specialità in tasca, dopo tre vittorie (quattro con quella odierna) e due piazzamenti a punti in superG in questa stagione, ed ha voluto rimarcare il proprio successo segnando il miglior tempo di giornata (1’23’’82).
Un po’ a sorpresa, dietro a Scheiber ha chiuso lo svizzero Thomas Tumler, al primo podio continentale in superG; il gigantista elvetico ha radici italiane, è stato “sfornato” dallo Ski College “Claudia Von Medici” di Malles, istituto che ha recentemente vinto il bronzo ai Campionati Mondiali Studenteschi di Gressoney.
Anche al maschile non sono mancate le soddisfazioni azzurre, dopo i bei tempi registrati nelle prove di discesa il bellunese Silvano Varettoni ha confermato il feeling giusto con la pista, chiudendo terzo a 76 centesimi da Scheiber. Buoni anche i piazzamenti del resto della pattuglia nazionale, con Siegmar Klotz sesto, Mattia Casse settimo, Luca De Aliprandini nono e Andy Plank quindicesimo. Mattia Casse, vincitore della discesa di giovedì, dopo il primo intermedio era secondo dietro a Scheiber, ma poi ha peccato di qualche errore di troppo nella parte bassa del tracciato sfiorando pure la caduta. Con il 7° posto Casse è riuscito comunque a scavalcare il francese Gauthier De Tessieres, oggi 23°, e a piazzarsi secondo nella classifica di superG.
Una menzione d’onore, infine, va fatta per lo sloveno Klemen Kosi, classe 1991, ottimo ottavo tra Casse e De Aliprandini pur essendo partito tra gli ultimi, con il pettorale numero 59.
Dopo il successo di ieri Scheiber è a un passo dal successo in Coppa Europa, in classifica generale precede di 172 punti il tedesco Stefan Luitz.
Classifiche SuperG:
Maschile1 SCHEIBER Florian AUT 1’23.82; 2 TUMLER Thomas SUI 1’24.29; 3 VARETTONI Silvano ITA 1’24.58; 4 GRAF Bernhard AUT 1’24.65; 5 FERSTL Josef GER 1’24.70; 6 KLOTZ Siegmar ITA 1’24.99; 7 CASSE Mattia ITA 1’25.15; 8 KOSI Klemen SLO 1’25.20; 9 DE ALIPRANDINI Luca ITA 1’25.27; 10 MUFFAT JEANDET Victor FRA 1’25.43
Femminile
1 FANCHINI Elena ITA 1’16.15; 2 AGERER Lisa Magdalena ITA 1’16.50; 3 BORSOTTI Camilla ITA 1’16.80; 4 STUFFER Verena ITA 1’16.81; 5 ALTACHER Margret AUT 1’17.46; 6 MIRADOLI Romane FRA 1’17.55; 7 STUHEC Ilka SLO 1’17.57; 8 MARSAGLIA Francesca ITA 1’17.64; 8 CIPRIANI Enrica ITA 1’17.64; 10 ZELLER Lisa-Maria AUT 1’17.79
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