Importante riconoscimento all’Italia e a Giampiero Sammuri, il presidente di Federparchi,  eletto nel Consiglio Europarc Federation, composto da cinque membri oltre al presidente.

Le elezioni nel Consiglio di Europarc, l’organizzazione che associa quasi 600 istituzioni ed Enti incaricati della gestione di oltre 400 aree protette in 38 Paesi europei, si sono tenute in Germania nei giorni scorsi.

Sammuri ha ricevuto 150 voti. Il consenso ed il sostegno per il presidente di Federparchi è arrivato oltre che 60 membri italiani, anche da una parte consistente dei rappresentanti degli altri paesi.

Il Presidente di Federparchi, orgoglioso della nomina, metterà a servizio, per una maggiore cooperazione con il resto dell’Europa, i suoi 25 anni di esperienza di gestione di aree protette e di progetti internazionali, con due “missioni” principali: promuovere nuovi progetti internazionali per la conservazione della biodiversità nelle aree protette europee e trovare risorse finanziarie per i parchi, tema prioritario di questi tempi in Europa.

“Ovviamente questa nomina rappresenta una grande soddisfazione, non solo per me, ma anche per tutto il movimento delle aree protette italiane – ha dichiarato il presidente di Federparchi. Oltretutto il largo consenso ottenuto rispecchia una fiducia internazionale; 90 voti dal resto dell’Europa sono un gesto importante. La mia speranza è che questo ruolo possa servire a rilanciare il sistema delle aree protette italiane. In un momento in cui l’immagine dell’Italia non è sempre splendida all’estero, con un riconoscimento e un incarico di responsabilità come questo potremo dimostrare che nel nostro Paese abbiamo ancora qualcosa di buono: le aree protette che salvaguardano il nostro patrimonio ambientale, e che fanno dall’Italia il primo paese europeo per numero di biodiversità”.

Il Ministro dell’Ambiente, Stefania Prestigiacomo, ha così commentato la nomina di Giampiero Sammuri “rappresenta un importante riconoscimento per il ruolo che il sistema dei parchi italiani ha in Europa ed una conferma della validità e della qualità del lavoro che i dirigenti delle aree protette svolgono per la tutela del patrimonio ambientale e naturalistico nel nostro continente. A Sammuri, che in questi anni ha dimostrato grande intelligenza, modernità ed apertura culturale verso una visione dei parchi anche come ‘risorsa’ per lo sviluppo del territorio, vanno – ha concluso Prestigiacomo – le mie più sincere congratulazioni e l’augurio di un proficuo lavoro nel Consiglio di Europarc”.

Samurri è il primo italiano che siede nel gruppo di governo dell’organismo.

Il presidente di Europarc Federation sarà lo svedese Thomas Hansson, affiancato nel suo lavoro da Giampiero Sammuri, un’olandese, un ungherese, un belga e un lituano.

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