I FILM DEL TRENTO FILM FESTIVAL A BORGO VALSUGANA: I PROSSIMI APPUNTAMENTI CON IL MEGLIO DEL CINEMA DI MONTAGNA
Per Borgo Valsugana novembre é il mese della montagna, con tre serate dedicate ad alcuni fra le più suggestive pellicole della 62° edizione del Trento Film Festival, organizzate grazie al Comune di Borgo Valsugana e alla sezione locale della SAT.
Il primo appuntamento si è tenuto il 5 novembre e ha visto la rassegna aprirsi con “Els homes que volien pujar una muntanya de més de 8.000 metres” il racconto dell’avventura di Raul e Pedro, un alpinista e un regista uniti da un sogno comune, scalare per la prima volta una montagna più alta di 8.000 metri.
Le prossime serate sono fissate per il 12 ed il 19 novembre, presso il teatro del polo scolastico. Sul grande schermo il pubblico potrà respirare l’atmosfera di uno dei festival di cinema di montagna più importanti al mondo: avventura, scoperta, emozioni, sfide e cultura saranno gli ingredienti fondamentali delle serate.
Il 12, saranno due i film proposti: “High Tension”, che ripercorre la vicenda di cronaca che ha visto protagonisti Ueli Steck e Simone Moro, e “Chiedilo a Keinwunder”, dedicato a Hermann Keinwunder, un misterioso e dimenticato alpinista.
Il 19 novembre, tre pellicole dedicate alle sfide: sfida di un gruppo di atleti non vedenti alle prese con l’arrampicata in “Vincersi”, sfida di Hazel Findlay e Emily Harrington per affrontare le enormi pareti selvagge della Taghia Gorge in Marocco in “Spice Girl”, e sfida di un gruppo di giovani donne africane in un cammino di solidarietà fino alla vetta del Monte Meru in “Mountains will move”.
Mercoledì, 12 e 19 novembre 2014, ore 20.30 – Teatro del Polo Scolastico – Via XXIV Maggio, Borgo Valsugana
SINOSSI FILM
12 novembre
High Tension di Zachary Barr, Stati Uniti / 2013 / 36′
Nel 2013 il Monte Everest è stato sotto le luci della ribalta in tutto il mondo per la delicata vicenda che ha visto protagonisti Ueli Steck e Simone Moro, una delle più forti cordate al mondo, attaccati da una folla di sherpa inferociti al Campo 2. L’incidente ha scatenato una raffica di polemiche: sherpa, alpinisti occidentali, società di guide alpine, la montagna stessa sono state oggetto di pesanti critiche. Il film offre uno sguardo esclusivo su quello che è successo quel giorno, e perché.
Chiedilo a Keinwunder di Carlo Cenini, Enrico Tavernini, Italia / 2014 / 46′
Il film racconta la vita incredibile e misteriosa di Hermann Keinwunder, un grande e dimenticato alpinista. Attraverso una ricostruzione storica in stile documentaristico, con interviste ad alpinisti di fama, specialisti e anche grazie alla scoperta di nuovi materiali d’archivio inediti, vengono alla luce le stupefacenti imprese dello scalatore trentino, certamente uno dei perduti padri dell’alpinismo moderno. Un viaggio nell’enigma di un uomo, che offre allo spettatore uno sguardo decisamente nuovo e affascinante sulla storia alpinistica moderna.
19 novembre
Vincersi di Mirko Giorgi, Alessandro Dardani, Italia / 2014 / 46′
Il documentario racconta la storia di un gruppo di giovani atleti non vedenti del CUS Bologna, che condividono la passione per l’arrampicata. Adolescenti determinati e con una grande forza di volontà, alle prese con una disciplina sportiva tra le più difficili, sintesi di intelligenza motoria e controllo mentale. Vederli arrampicare desta stupore e ammirazione, così come il rapporto di fiducia straordinario che si instaura con i loro allenatori: una relazione viva, intessuta di elementi tecnici, educativi e sociali che trasformano il training sportivo in una palestra di vita.
Spice Girl di Peter Mortimer Stati Uniti / 2013 / 25′
Il mondo dell’arrampicata del Regno Unito è conosciuto per la sua rigorosa etica tradizionalista, la realizzazione di tracciati pericolosi e una forte competizione tra i giovani alpinisti, che rischiano la vita per dimostrare la loro audacia. È quindi l’ultimo posto dove ci si immagina di trovare una bella ragazza bionda, Hazel Findlay, prima donna a salire un 8c+/9a, che sta mettendo in ombra tanti colleghi. Dopo aver scalato le scogliere vicino a casa si unisce a Emily Harrington per affrontare le enormi pareti selvagge della Taghia Gorge, Marocco.
Mountains will move di Douglas McCann, Stati Uniti / 2013 / 25′
All’ombra delle vette più alte dell’Africa una nuova generazione di ragazze tanzaniane lotta per vincere la povertà e la disuguaglianza. Dall’altra parte del mondo, un gruppo di adolescenti australiane propone di raccogliere fondi e sensibilizzare alla solidarietà attraverso una nuova sfida verticale. Ciò che nasce come un’occasione per dare una mano si trasforma in un viaggio per due gruppi di giovani donne, che camminano fianco a fianco verso la cima di una delle montagne più alte dell’Africa, il Monte Meru.
Tags: Borgo Valsugana, Chiedilo a Keinwunder, cinematografia di montagna, Cult, experience, High Tension, Mountains will move, SAT Borgo Valsugana, Spice Girls, Trento Film Festival, Vincersi