24 ore davvero strane per me…
Prima mi sono allenato… tanto per cambiare, per rinforzare la struttura, pronto per ipotetiche scalate
…che ultimamente non arrivano mai.
Poi mi sono ritrovato a una festa stile americano… da film!
Una persona speciale da festeggiare, un tetto, amici e sconosciuti, musica, il mare e le navi che passano.
…soliti 4 km di camminata, un saluto alla cattedrale e via nelle mie vallate…
O meglio in quelle in cui per ora dormo…
…2 ore di sonno, a proposto, e subito mi dirigo verso il diving… ma m’imbatto in easy rider e motori vari.
Sembra che del mio mondo non ne sia rimasta traccia… eppure non è così.
Pronto sul pontile m’imbarco e dopo 35 minuti di navigazione sostenuta e onde con frangenti, mi ritrovo 40 metri sotto il livello del mare a scherzare con i miei compagni tra barracuda, cernie e saraghi. Vediamo chi riesce a fare i giochini da cabaret evitando la narcosi da azoto… Ci riesco, Mario mi manda a… spigolare. Sorridiamo e proseguiamo.
Il tempo di tornare e sono a casa…
Anche oggi un pezzetto di cielo è nostro… anche oggi mi corico, senza sapere cosa ci sia nello zaino per domani, ma solo che è pronto per la prossima avventura.