In occasione dell’83^ Assemblea Nazionale Annuale del Gruppo Italiano Scrittori di Montagna, l’Accademia d’Arte e Cultura Alpina,  propone il convegno: “Il sentimento della Vetta ed il sentimento della Meta”

L’incontro si svolgerà a Finalborgo (SV) sabato 9 giugno 2012 alle ore 17.00 presso l’Auditorium di santa Caterina.

Relatori:

– Marco Blatto, “Per una nuova visione delle cose. Ideale, etica e sentimento, nell’Alpinismo e nell’arrampicata”
– Spiro Dalla Porta Xydias, “Il Significato della Meta”
– Marco Decaroli, “Le montagne più nascoste ed inaccessibili, la meta del viaggio”
– Luciano Pizzorni, “La Pietra del Finaro”

Marco Blatto è giornalista-scrittore, studioso di paesaggio alpino e storico dell’alpinismo. Alpinista e arrampicatore, è stato protagonista
dell’esplorazione delle Alpi Graie Meridionali a partire dalla seconda metà degli anni ’80, avendo come “maestri” Cosimo Zappelli, Andrea
Mellano, Gian Piero Motti e Gian Carlo Grassi. Ha collezionato numerose “prime” sulle Alpi Occidentali, aperto 150 vie di arrampicata e, oggi, è uno dei più attivi sostenitori del “trad climbing”. E’ Accademico del Gism, Vincitore del Premio d’Alpinismo De Simoni 2003, membro dell’Alpine Club, dell’Alpine Climbing Group e di Mountain Wilderness.

Spiro Dalla Porta-Xydias è scrittore-regista-alpinista – Presidente del GISM – Accademico del CAAI – Socio onorario del CAI – cittadino Onorario di Cimolais – socio onorario del Kentucky Colonel- con circa 500 salite di cui 107 vie nuove, delle quali si ricordano le particolarmente importanti 1a invernale del Campaniole di Val Montanaia, la Est del Campanile d.V.M., la ovest dell’Avanza, lo spigolo Nord della Torre Gamma 11 (Gamila,Grecia), la Nord dell’ Astraka (Gamila, Grecia). Ha al suo attivo 51 libri pubblicati.

Marco Decaroli, consigliere e responsabile manifestazioni della Sezione Ligure del CAI, è al suo interno uno dei pilastri del gruppo
GOACanyoning, senza dubbio il gruppo forristico più attivo in Italia. Decaroli nasce alpinista ed escursionista, con un’evoluzione verso il
torrentismo da otto anni a questa parte, con 3 corsi all’interno della Scuola Nazionale Canyoning. Ha al suo attivo un centinaio di diverse
discese in tutto il nord e centro Italia ed in Francia e diverse esplorazioni, senza contare l’enorme numero di ripetizioni effettive.
E’ stato uno dei principali organizzatori del raduno internazionale canyoning AIC “Ossola2010”.

Luciano Pizzorni ha iniziato in giovanissima età a esplorare le grotte del Finale, e poi nel Marguareis e nelle Apuane, ma nel 1975 scopre
alcuni chiodi sulla pareti delle Rocce dell’Orera, e nasce la grande passione, che lo condurrà a salire le grandi pareti del Monte Bianco e
delle Dolomiti. Nel 1981 diventa Istruttore Nazionale di Alpinismo, ma le sue prime esperienze sul campo risalgono al periodo speleo ed ai
corsi di arrampicata dello storico gruppo Purchin (il primo nucleo di arrampicatori Finarini). Può essere considerato tra i pionieri di
Finale, ma non solo, la val Pennavaire, Toirano Castell’Ermo, ecc, lo vedono protagonista quasi vent’anni prima che questi luoghi diventino
importanti siti di arrampicata. I suoi interessi non rimangono circoscritti ad aspetti sportivi e culturali dell’alpinismo, la sua ottima conoscenza del territorio, della storia locale, di racconti e leggende lo rendono, come lo ha definito Andrea Gallo, “memoria storica
ed attuale di queste pareti”… e non solo.

A seguire dibattito sui temi della tavola rotonda.

Organizzazione e moderazione: Christian Roccati

In occasione del convegno verrà presentato il libro “Del sentimento della vetta e della meta” degli autori Spiro Dalla Porta Xydias e Marco Blatto.

Nell’auditorium sarà presente la mostra fotografica tematica “Sentimento”, di Andrea Gabrieli, Marco Ferrando, Paolo Delorenzi, Valentina Turturo visitabile nei tre giorni 8, 9 e 10 giugno 2012.

Ingresso libero.

Info:
www.christian-roccati.com

Tags: Alpinismo e Spedizioni, Christian Roccati, Convegni, Cult, Del sentimento della vetta e della Meta, experience, Finalborgo, GISM, Il sentimento della Vetta ed il sentimento della Meta, Luciano Pizzorni, Marco Blatto, Marco Decaroli, Spiro dalla Porta Xydias