“Why do you want to climb Mount Everest?”
“Because it’s there” (George Mallory – 1924)
Ti chiedono: perché lo fai? Perché scali? Adrenalina? Sfida? Sport? Narcisismo?
No, nessuna di queste cose c’entra. Arrampicare è solo un mezzo, niente di più.
Peché lo fai?
Ovunque tu sia, la tua mente è là. Non nella scalata, ma “Oltre”, la scalata, come altre tipologie di danza di meditazione, è soltanto uno dei tanti tipi di esistenza. Tu coesisti in un altro luogo in quel momento, lasci il tuo corpo dov’è e vivi dove sei veramente. I movimenti della scalata non sono altro che la rappresentazione materiale di ciò che in vero tu stai respirando.
Ciò che sei è, ed è, in un altro “qui”.
Ancora non sai perché?
Cause I’m already there.