Dopo aver ospitato la Skyrunner World Series nel 2007, gli Sky Games nel 2008 e il Campionato Europeo di Skyrunning e Vertical Kilometer lo scorso anno, il prossimo luglio le Dolomiti fassane si vestiranno dei colori dell’iride con la prima edizione degli ISF Skyrunning World Championships, ovvero il campionato del mondo di skyrunning con la prova del chilometro verticale. È la conferma di quanto la manifestazione trentina sia una delle più importanti e apprezzate al mondo, per quanto riguarda questa disciplina, al punto da essere scelta dalla Federazione Internazionale – ISF a divenire sede fissa di appuntamenti prestigiosi.
Gli Skyrunning World Championships 2010, a cui prendono parte le squadre delle varie federazioni internazionali, si compongono di due tappe estive, tutte italiane, che incoroneranno i “signori mondiali del cielo”. E sarà la prova di Vertical Kilometer di venerdì 16 luglio – un chilometro esatto di dislivello in verticale – ad essere valida come prima frazione iridata, a cui poi si unirà in combinata la Skymarathon “Giir di Mont” di Premana (LC), in calendario il 25 luglio.
I numeri del Vertical Kilometer – il cui debutto risale agli Sky Games del 2008 – sono sensazionali: 1.000 metri di dislivello da percorrere tutti d’un fiato lungo il Sentiero del Fulmine di 2,1 km, che “offre” una pendenza media del 50% – con punte del 70% – e che porta dai 1.485 metri di Alba di Canazei fino ai 2.485 metri della Crepa Neigra, lassù dove osano solo gli skyrunners più audaci.
Il Vertical Kilometer partirà venerdì 16 partirà alle 10.30 da Alba di Canazei, in località Ciasates.
Nelle passate due edizioni sono stati gli altoatesini Manfred Reichegger (2008) e Urban Zemmer (2009) e la trentina Antonella Confortola (2008 e 2009), ad apporre la propria firma sull’albo d’oro, con tempi di percorrenza a dir poco “mozzafiato”: poco meno di 34 minuti per gli uomini e intorno ai 40 minuti per la gazzella “di casa”, lei che vive a Ziano, nella vicina Val di Fiemme. Tuttavia Zemmer, non facendo parte della nazionale, ha dovuto cedere il titolo europeo (per regolamento) al catalano Agusti Roc Amador.
Nella giornata di domenica 18 luglio, Canazei e la Val di Fassa saranno poi teatro della 13a edizione della Dolomites Skyrace, quest’anno intitolata a Diego Perathoner, anima dell’evento e tragicamente scomparso proprio sulle sue montagne fassane lo scorso dicembre durante un’operazione di soccorso alpino. Il nuovo comitato organizzatore, presieduto quest’anno da Diego Salvador, vuole così ricordare con affetto la loro “guida”, ma soprattutto un grande amico.
La partenza e il programma della Dolomites Skyrace replicano esattamente quanto successo negli anni scorsi: start dalla centrale Piazza Marconi a Canazei alle 8.30 dopodiché, attraverso piste, sentieri e aspri ghiaioni, i concorrenti saliranno fino a Forcella Pordoi e al Piz Boè, a 3.152 metri di altitudine, prima di lanciarsi a capofitto verso il rifugio Boè, la Val Lasties e giù di ritorno a Canazei. La lunghezza complessiva del tracciato è di 22 km e i record da battere sono quelli stabiliti nel 2009 dall’iberico Raul Garcia Castan (1h57’17”) e dall’azzurra Antonella Confortola (2h25’17”).
Le iscrizioni alle gare apriranno il 1° maggio e saranno possibili fino al 14 luglio, le quote da versare ammontano a 55 Euro per la Dolomites Skyrace e a 40 Euro per il Vertical Kilometer, con l’opzione delle due prove in blocco al prezzo ridotto di 75 Euro.
Le quote di iscrizione ad una o entrambe le competizioni comprendono il pettorale, il buono pasto finale e un paio di scarpe marchiate “La Sportiva”.
A Canazei, sarà inoltre presente un’area attrezzata per coloro che intendono raggiungere la Val di Fassa in camper.
Per maggiori informazioni:
www.dolomiteskyrace.com
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