Gioiellini da scoprire in Valle Isarco, Alto Adige. C’è una serie di piccole località decentrate poco note, a partire dagli 800-1000 metri: per esempio Velturno, Villandro, Barbiano e Laion sono paesini su balconate naturali in vista delle Dolomiti. Fundres, Luson, Funes sono invece in solitarie valli laterali piene di neve, ideali e ben organizzate per una vacanza tutta al naturale ‘non solo sci’ (slittino, passeggiate, ciaspole, baite aperte anche d’inverno).
O ancora Naz/Sciaves, l’altopiano delle ‘mele’, in posizione tranquilla e soleggiata ma non isolato, a quota più bassa, a due passi da Bressanone. Tutte possono fare da base per raggiungere con brevi tragitti in auto o in skibus le più importanti aree sciistiche della Valle Isarco, con ben 140 km di piste in totale. Prima di tutto le due zone di Maranza (Gitschberg) e Valles (Jochtal) che da quest’anno danno vita a un unico comprensorio di 44 km di piste e 16 impianti di risalita con il marchio ‘Gitschberg Jochtal’.
Poi la Plose–Bressanone, con 43 km di piste 9 impianti di risalita, Fun Park Plose per lo snowboard e la pista Trametsch la più lunga pista battuta, 9 km, dell’Alto Adige; Vipiteno-Monte Cavallo con 13 km di piste 4 impianti; Racines-Giovo con 25 km di piste e 8 impianti di risalita; infine Ladurns-Colle Isarco con 15 km di piste e 3 impianti di risalita. Non c’è quindi che l’imbarazzo della scelta su quale centro sciistico andare a scoprire soggiornando però in tutta tranquillità.
INFO: CONSORZIO TURISTICO VALLE ISARCO,
Bastioni Maggiori 26/a, Bressanone (BZ),
tel. 0472.802232, fax 0472.801315
www.valleisarco.com; info@valleisarco.com
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