Chambra d’Òc, Associazione che si occupa della rinascita linguistica e culturale delle Valli occitane d’Italia, ha lanciato un appello affinchè l’Unesco dichiari la lingua occitana Patrimonio Mondiale dell’Umanità.
Per rendere visibile questo grande spazio linguistico culturale situato nel cuore dell’Europa dislocato su Italia, Francia e Spagna e abitato da più di 13 milioni di persone accomunate tra loro dalla lingua e dalla cultura d’ÒC, la Chambra d’Òc lo scorso 30 agosto 2008 ha inaugurato il progetto creativo di comunicazione e ricognizione territoriale: “Occitània a Pè – dalle Valli Occitane in Piemonte alla Val d’Aran in Catalunya”.
Al tragitto montano – che ha origine da Vinadio, in Piemonte – partecipano tra gli altri, molte personalità tra le quali il Presidente Generale dei CAI, Annibale Salsa.
MountainBlog lo ha raggiunto telefonicamente e gli ha chiesto di descrivere l’evento d’inaugurazione, il significato socio-culturale dell’iniziativa e la personale esperienza tratta dal percorrimento della seconda tappa del tragitto che, ricordiamo, si concluderà il 7 novembre a Vielha, in Catalunya.
Ascolta l’intervista ad Annibale Salsa (2,18 Mb 4’46”)
[audio:https://www.mountainblog.it/audio/salsa02092008.mp3]
Intervista di Jessica Ceotto