A due passi dal Lago Maggiore il Parco Nazionale della Val Grande protegge quella che è considerata l’area selvaggia più vasta d’Italia. La “wilderness”, cioè la natura selvaggia, ha infatti riconquistato quest’area impervia, dove l’uomo nei secoli ha comunque vissuto e lasciato i suoi segni.
Entrare in Val Grande è da sempre sinonimo di avventura. Due giorni di cammino lungo sentieri poco battuti, attraversando fitti boschi e ammirando panorami mozzafiato.
Un bivacco attorno al fuoco, cucinandosi qualcosa alla buona, lavandosi con l’acqua della fontana e dormendo sul tavolato della baita. Esperienze di semplicità, che ci riportano alle nostre origini, alla nostra natura.
Uno splendido sentiero ad anello ci permetterà di entrare nel cuore della valle. Quando quel sentiero sarà passato sotto i vostri scarponi, la natura selvaggia avrà forse lasciato un segno anche dentro di voi.
PROGRAMMA
Sabato 8 ottobre: storie di Val Grande.
Entreremo in Val Grande attraverso l’Alpe Scaredi, una delle principali porte di accesso a questo mondo selvaggio e affascinante. Da qui scenderemo nel cuore della valle, attraversando alpeggi abbandonati da tempo, nell’isolamento più totale…
Il ritrovo sarà alle 9.00 nella piazza di Malesco (VB). Saliremo un breve tratto in auto e poi ci incammineremo. Raggiungeremo l’Alpe Scaredi (1841 m), per poi scendere a In la Piana (936 m), dove ci attenderà il bivacco per la notte.Questa prima tappa ha una durata di circa 4 ore e mezza, con un dislivello in salta di circa 600 metri e in discesa di circa 900 metri.
Cena, notte e colazione: bivacco a In la Piana.
Domenica 9 ottobre: tra boschi infiniti.
Dopo la sveglia e la colazione ci immergeremo ancora di più nella foresta, risalendo lungo il torrente e poi guadandolo. Lasceremo poi il bosco per salire verso ambienti sempre più aperti, col panorama che via via si allarga fino al Monte Rosa.
Da In la Piana saliremo fino alla Bocchetta di Vald, a 1823 metri, per poi scendere nella Valle del Basso fino a ritrovare le auto.Questa tappa ha una durata di circa 6 ore e mezza, con un dislivello di circa 1000 metri in salta e 800 in discesa.
Iscrizioni: entro il 1 ottobre 2011.
Quota di partecipazione: 87,00 € a persona.
La quota comprende:
2 giorni di trekking guidato
piatto caldo (pastasciutta) per la cena
bevande calde (tè e caffè) per la colazioneLa Guida si riserva la facoltà di cambiare itinerario in base alle condizioni della montagna o alle condizioni psicofisiche dei partecipanti.
Abbigliamento e attrezzatura:
Sono necessarie scarpe da trekking, abbigliamento comodo (consigliamo di vestirsi a strati: maglietta intima, maglia a maniche lunghe, pile), zaino (attenzione che più è grande e più lo si riempie di cose inutili), giacca impermeabile, guanti e berretto caldi, crema e occhiali da sole, una borraccia (o una bottiglia di plastica) per l’acqua e dei viveri di emergenza (qualche barretta energetica).
Inoltre non dimenticate una torcia elettrica, il necessario per l’igiene personale ed un asciugamano (al bivacco non ci sono bagni, solo una fontana). Consigliati i bastoncini telescopici da trekking.
Si dorme sul tavolato in legno del bivacco: consigliamo di portare un materassino in espanso ed il sacco a pelo.
Per i pasti portare una tazza o bicchiere in plastica o metallo, le posate, il cibo per la colazione (a tè e caffè provvediamo noi), i due pranzi e la cena (oltre alla pastasciutta che prepareremo per tutti).
Nota: il bivacco dove pernotteremo è una baita in pietra ristrutturata e fornita di servizi minimi: tavolo e panche in legno, stufa a legna per scaldarsi e cucinare, pentole, tavolato in legno dove dormire e fontana all’esterno. Non ci sono bagni. Inoltre in tutta la Val Grande la copertura dei cellulari è completamente assente. Qualcuno dice che è troppo scomodo, noi invece crediamo sia il bello dei pochissimi luoghi dove la natura è ancora selvaggia: a voi la scelta!
Trekking: sette buoni motivi per partire
- un trekking ti aiuta a ritornare alla natura, liberandoti dallo stress;
- un trekking ti insegna a darti un obiettivo e a raggiungerlo, superando ostacoli e imprevisti;
- un trekking ti insegna a limitare i tuoi bisogni all’essenziale: lo zaino pesa;
- un trekking ti insegna ad apprezzare le cose semplici: il buon cibo, l’acqua fresca, il fuoco alla sera;
- un trekking ti insegna che la lentezza può essere molto meglio della velocità;
- un trekking ti insegna che il silenzio dice molte più cose del rumore;
- un trekking è sempre una grande esperienza di amicizia;
COME RAGGIUNGERCI
Con l’autostrada A26 fino a Gravellona Toce. Proseguire poi lungo la superstrada del Sempione e, superata Domodossola, uscire in direzione Val Vigezzo. Risalire la Valle e, dopo Santa Maria Maggiore, lasciare la strada principale per svoltare verso il centro di Malesco. Entrati in paese si trova, sulla destra, la piazza, nostro punto di ritrovo. L’appuntamento è alle 9.00.
Info e iscrizioni (obbligatorie):
info@valsesiaincoming.it
335.5389245
Tags: Alpe Scaredi, experience, Into the Wild, Lago Maggiore, Malesco, Monte Rosa, natura selvaggia, Parco Nazionale della Val Grande, Piemonte, Trekking, Verbano