Tra il 2007 e il 2012 nello spazio transfrontaliero costituito da Parco Naturale Alpi Marittime e dal Parc National du Mercantour è stato realizzato il primo e più ampio Inventario Biologico Generalizzato d’Europa (ATBI, All Taxa Biodiversity Inventory).
Trecentocinquanta ecologi e tassonomi (chi classifica e da un nome alle specie) di 88 istituzioni scientifiche europee in sei anni hanno setacciato il lungo e in largo i due versanti delle Alpi del Sud alla ricerca di ogni forma di vita. I risultati dello studio sono a dir poco straordinari: 61.000 osservazioni per un totale di 10.000 specie di cui oltre 3.000 non erano mai state catalogate prima nei parchi e soprattutto 30 nuove specie per la scienza.
Mercoledì 12 settembre, alle 12.30, presso il Museo Regionale di Scienze Naturali di Torino (via Giolitti 36) principale collaboratore del progetto dell’Inventario insieme al Muséum national d’Histoire naturelle di Parigi, saranno resi pubblici nel dettaglio i dati della ricerca.
All’incontro parteciperanno l’assessore regionale ai Parchi, William Casoni, il presidente del Parco delle Marittime Gianluca Barale, i direttori delle aree protette italiana e francese rispettivamente Patrizia Rossi e Alain Brandeis, i referenti del progetto per i due Parchi Luca Giraudo e Alain Morand e alcuni ricercatori.
Spiega il Presidente del Parco: “L’Inventario ha dato ai parchi la possibilità di accrescere enormemente le conoscenze del territorio transfrontaliero già noto e considerato a livello internazionale come hot spot di biodiversità. I dati e le informazioni raccolte permetteranno di migliorare la tutela degli ambienti e delle specie; di quantificare, gestire e mitigare gli impatti derivanti dalle attività antropiche (turismo, attività agro-silvo-pastorali, economiche ecc.). Oltre a ciò forniscono dati utili per monitorare i cambiamenti climatici e consentono di sensibilizzare il pubblico alla conoscenza e tutela della biodiversità”.
Nel Parco Alpi Marittime grazie all’Inventario è stato stilato un primo elenco delle briofite, cioè muschi ed epatiche (200 specie), dei molluschi (60 specie), delle libellule (10 specie) e dei ragni (257 specie). Eclatante nel Parc du Mercantour la catalogazione di oltre 1000 nuove specie di licheni. Di assoluto rilievo è la scoperta di 30 specie nuove per la Scienza, trovate soprattutto in ambienti di grotta. Particolarmente rilevante il rinvenimento di una sotto-specie di coleottero descritta con il nome di Duvalius magdelainei tordjmani (Lemaire & Raffaldi, 2011) e di nuovo acaro (lungo 3 mm) il Troglocheles lanai (Zacharda et al., 2011).
L’Inventario Biologico Generalizzato ha creato un’importante e fitta rete di collaborazioni tra singoli professionisti e non, enti pubblici ed enti privati impegnati nello studio della natura e nella gestione del territorio. Tra i collaboratori principali il Muséum national d’Histoire naturelle di Parigi e il Museo Regionale di Scienze Naturali di Torino, che hanno loro stessi realizzato campagne di ricerca sul campo, indagini genetiche, e molteplici iniziative per avvicinare il pubblico al mondo della ricerca, quali attività didattiche, conferenze, mostre fotografiche.
A fianco della ricerca i Parchi si sono impegnati in attività di sensibilizzazione ed educazione con azioni dirette al coinvolgimento delle popolazioni locali per far conoscere loro la grande diversità naturale delle Marittime Mercantour e per formare e introdurre “nuove menti” nel mondo scientifico. Per gli studenti universitari, sono state organizzate tre Summer School in tassonomia, esperienze formative di alto livello cui hanno partecipato oltre 50 studenti provenienti da tutto il mondo.
I bambini delle scuole primarie del territorio del Parco Alpi Marittime sono stati coinvolti mediante attività didattiche a studiare la qualità dell’acqua dei torrenti e le varie forme di vita osservandole anche al microscopio.
L’Inventario Biologico, supportato inizialmente da un consorzio che riunisce 28 importanti enti di ricerca europei (European Distributed Institute of Taxonomy, EDIT), è stato finanziato ed ampliato nell’ambito del Piano Integrato Transfrontaliero, ALCOTRA Italia-Francia 2007-2013, ed sin dall’inizio ha beneficiato del prezioso contributo del Gouvernement Princier – Principauté de Monaco e della Fondation Albert II de Monaco.
A conclusione della conferenza stampa ai partecipanti sarà offerto un aperitivo accompagnato da prodotti del territorio delle Alpi Marittime.
Per maggiori informazioni sul progetto Inventario Biologico Generalizzato:
www.marittimemercantour.eu/natura-e-ricerca/atbi
www.e-taxonomy.eu/ http://www.dlia.org
Ulteriore documentazione sarà consegnata alla Conferenza stampa.
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