E’ l’evento folcloristico più atteso dell’inverno. Dal 17 gennaio, ovvero dalla festa del patrono Sant’Antonio Abate ad Alba di Canazei, in Val di Fassa impazza il Carnevale Ladino. Fino al Martedì Grasso la valle è “travolta” da cortei mascherati, feste di piazza, sfilate con carri allegorici, rappresentazioni all’aperto e nei teatri.
I primi ad esibirsi in simpatiche scenette e buffe scorribande sono il Bufon, i Laché e i Marascons, che indossano sgargianti costumi e le tipiche maschere in legno dal ghigno furbesco ed irriverente (le “faceres” in ladino).Il Carnevale rappresenta l’evento più suggestivo e popolare della tradizione folcloristica e culturale ladina.
Un appuntamento che ogni anno vive e si rinnova attraverso le “mascherèdes”, che trovano la loro origine in rappresentazioni burlesche e canzonatorie di personaggi appartenuti all’antica quotidianità fassana, e le realizzazioni artistiche delle “facerès”, le maschere lignee intagliate con estrema maestria dagli scultori locali.
Per tutto il periodo di carnevale, da Penia di Canazei a Moena, si potrà assistere a spettacoli teatrali, gare sulla neve con sci e slitte (“le lese da corni” in ladino), sfilate di carri allegorici, gran balli in maschera e sagre.
Info: www.fassa.com
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