Venerdì 7 novembre si è svolta a Seoul, capitale della Corea del Sud, la prima edizione del 1° Golden Climbing Shoes Award.
In quella che sarà ricordata come la “notte degli Oscar” per l’arrampicata d’oriente, c’era infatti grande attesa e fermento per l’assegnazione del riconoscimento che essendo unico nel mondo dell’arrampicata ha riunito a Seoul tutto il mondo dell’arrampicata asiatica. Inoltre, la premiazione ha fatto da prologo ad un altro importante appuntamento sempre in programma a Seoul, l’assegnazione cioè, del Piolet d’Or Asia giunto alla sua terza edizione.
Partner ufficiale dell’evento è stata l’azienda trentina La Sportiva, leader mondiale nel settore dell’arrampicata, che per l’occasione ha fatto rivestire completamente d’oro una il modello Testarossa. La scarpetta d’oro – da cui prende il nome l’evento stesso – ha rappresentato l’ambito premio per il primo classificato tra gli 8 nominati scelti da una giuria internazionale d’esperti del settore.
La giuria del del 1° Golden Climbing Shoes Award (composta da esperti internazionali) ha esaminato quelli che sono gli atleti più forti e di riferimento per l’arrampicata sportiva asiatica; obiettivo del 1° Golden Climbing Shoes Award era infatti quello di premiare la migliore performance (tra tutte le specialità presenti nelle gare d’arrampicata; per quelle d’arrampicata su ghiaccio e per le realizzazioni su roccia naturale). Il premio è valido solo per la stagione agonistica che va dall’autunno 2007 all’autunno 2008. Inoltre, per permettere a tutti i componenti della giuria di valutare al meglio “le reali perfomance “degli atleti nominati, il comitato organizzatore ha fornito alla giuria delle schede informative su ogni atleta “comprensive” dei risultati sportivi anche dei due anni precedenti a questo award.
La giuria di esperti internazionali era cosi composta:
• Dae Pyo Yoon | Korea | Alpinista – Presidente di Giuria
• Riccardo Milani | Italia | Alpinista – Giornalista
• Hagiwara Hiroshi | Giappone | Editore della rivista Rock & Snow
• Duck Yong Im | Korea | Organizzatore Piolet d’Or Asia
• Sung Muk Lim | Korea | Editore della rivista Man and Mountain
Le nominations comprendevano, per la categoria maschile:
– Kim Hyo Hyeon. 35 anni, uno dei più forti talenti Coreani nell’arrampicata a vista in falesia; ha realizzato anche numerosi exploit anche nelle falesie Europee, vie tipo: Karisma 8b + Osp Slovenia, Karoshi 8b + Nizza Francia, Hulk 8c Rodellar Spagna;
– Park Hee Yong. 26 anni, atleta attivo in più discipline dell’arrampicata, molte forte anche in falesia, lo scorso anno si è classificato 4 nel ranking mondiale del circuito mondiale delle gare di Ice climbing;
– Park Ji Hwan. 19 anni, è il più giovane talento dell’arrampicata coreana, ha vinto nel 2008 gli X- Game a Busan in Corea nella specialità boulder. Inoltre ha già effettuato anche numerose salite nelle falesie Europee, come: La Plasette 8b+ e Ultime Atome 8b+ Verdon, Francia, e la salita di Greed 8c a Phranang, Thailandia;
– Son Sang Won. 26 anni, atleta esperto già conosciuto nelle classifiche di Coppa del Mondo d’arrampicata, dove nel 2007 si è classificato 5 ad Aviles, ai Campionati del Mondo d’arrampicata sportiva, inoltre ha già effettuato anche numerose salite di riferimento anche in falesia, tipo: nel 2005 Kinematrex 8b+ Nice, Francia e Power 8b+ al Mt. Sunun in Korea;
mentre nella categoria femminile:
– Shin Yoon Sun. 27 anni, è una dei talenti dell’arrampicata al femminile in Asia, si destreggia in diverse specialità e svolge gara d’arrampicata da ben sette anni e lo scorso anno si è classificata 8 nel ranking del circuito mondiale delle gare di Ice climbing, nel febbraio 2008 ha vinto la tappa di Busteni in Romania, era alla sua prima gara mondiale in questa specialità;
– Kim Ja In. 20 anni, è la più giovane talentuosa promessa dell’arrampicata al femminile in Corea, svolge gara d’arrampicata da alcuni anni, nel 2007 ha vinto gli Asia Indoor Game e si è anche classificata in terza posizione nella tappa Belga di Coppa del Mondo d’arrampicata nelle specialità Lead. Nel 2008 agli Asian Championships si è classificata prima sempre nelle specialità Lead.
La vincitrice del 1° Golden Climbing Shoes Award è stata: Shin Yoon Sun (27 anni).
La giuria le ha assegnato questo importante riconoscimento proprio perché “rappresenta in modo completo lo spirito dell’arrampicata sportiva grazie alle sue performance”. Un’arrampicatrice “a tutto tondo”, oltre che per il numero di realizzazioni di altissimo livello, anche per l’intensità e la velocità con cui è solita portarle a termine, come quando lo scorso anno alla sua prima apparizione nel circuito delle gare su ghiaccio di Coppa del Mondo è riuscita a vincere la tappa di Busteni in Romania, pur senza molta esperienza in queste gare e sbaragliando altre atlete europee che da anni sono presenti nel circuito mondiale.
Questo Golden Climbing Shoes Award va indubbiamente a premiare la passione, la costanza e lo stile di Shin Yoon Sun, una ragazza dal talento puro che ha saputo conquistare i vertici del mondo delle competizioni con una facilità e naturalezza davvero impensabili. E proprio la passione, la determinazione ed il talento sono le caratteristiche più importanti da sottolineare, assieme alla giovane età di quasi tutti i protagonisti, quale segno distintivo di questo 1° Golden Climbing Shoes Award.
Tutti nomi di assoluta grandezza, che certo non hanno reso facile la scelta della giuria.
E’ una donna quindi ad inaugurare l’Albo d’oro del Golden Climbing Shoes Award e forse non sarà nemmeno l’ultima perché la Corea nell’arrampicata rappresenta attualmente la nazione asiatica con la cultura e la passione alpinistica più sviluppata che forse non trova al momento nessun paragone nemmeno in Europa; in Corea si contano infatti ben oltre 500 sale d’arrampicata indoor con più di 20.000 praticanti, per questi e altri motivi crediamo proprio che sentiremo spesso in futuro parlare di atleti coreani e di altri vincitori o vincitrici del Golden Climbing Shoes Award.
Luca Mich, la Sportiva
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