Quest’ottava edizione del Lafuma Volcano Trail è stata contraddistinta da un tempo stupendo e un gruppo di atleti molto affiatati.
25 atleti provenienti da Francia,Svizzera,Italia e Russia hanno corso per 5 tappe sui vulcani Siciliani. Partendo dall’isola di Vulcano una delle tappe più facili ma anche una delle più particolari, dove si corre tra spiagge di sabbia nera e le fumarole in cima al cratere.
La tappa di Salina e una delle più lunghe e più tecniche della gara, si scalano due cime: monte Fossa(960m cima più alta di tutte le eolie) e Monte dei Porri. Stromboli è sicuramente la tappa più suggestiva, quest’anno un nuovo percorso dava la possibilità di correre sempre in cresta e di poter correre e ammirare le grosse esplosioni di “Iddu” per poi gettarsi in picchiata su un lungo sabbione fino in paese.
La tappa di Etna sud viste le grosse nevicate di quest’inverno si è compiuta quasi interamente sulla neve, una salita tra muri neve alti 3 m e discesa mista neve e sabbia con un bellissimo sfondo sul golfo di Catania.
L’ultima tappa ha visto la partenza da Zafferana Etnea paesino ai piedi dell’Etna minacciato da una colata lavica nel 1992 fino ai 1750 m del Rifugio Citelli nel versante nord dell’Etna tra grosse quercie,colate laviche e bellissimi scorci sui crateri sommitali. La gara è stata dominata per gli uomini dall’italo russo Mikhail Mamleev per gli uomini seguito dai francesi Gilles Frediani e Christophe Tieran e dalla piemontese Debora Cardone, con dietro Giulia Pastore e la svizzera Cristiana Crivelli.
Un grosso ringraziamento va ai nostri sponsor:Lafuma,Agisko,Valetudo e Sportler e tutti i volontari: il soccorso alpino del C.A.I, il corpo Forestale,i ragazzi del mongibello team e tutto il team di Mandala Trail.
Il prossimo appuntamento è l’Etna sky race,finale del circuito mondiale Mountain running che si svolgera il 30 settembre.
Fonte immagini: Marco Tomasello
[nggallery id=12]Per info: www.volcanotrail.it
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