“LE PAROLE DELLA MONTAGNA”. AL VIA LA SESTA EDIZIONE! TEMA PORTANTE 2015, IL “VUOTO”
Torna dal 19 al 26 luglio, sui Monti Sibillini, la rassegna “Le Parole della Montagna“, giunta alla sua 6^ edizione. Arte, letteratura, filosofia, poesia, cinema, fotografia, con uno sguardo: quello dell‘elevazione.
Il festival, sotto la direzione artistica di Simonetta Paradisi, si svolgerà a Smerillo (FM), dal 23 al 26 luglio 2015, anticipato da un’anteprima a Montefalcone Appennino (19-22 luglio 2015).
L’affascinante Borgo di Smerillo, denominato “cittadella della poesia”, arroccato su un crinale sotto i Monti Sibillini, con vista che si apre dal mare alla montagna, abitato da solo 50 anime e fuori dalle consuete rotte del turismo, si animerà, così, nell’ultimo fine settimana di luglio per l’annuale appuntamento con questo festival poliedrico.
NON SOLO ESCURSIONISMO, NATURA E CONQUISTA DELLE VETTE
Partendo dal concetto della sacralità della montagna, che in tutte le culture e nelle più remote civiltà è luogo di incontro con il divino, il festival vuole dare voce alla montagna che parla non solamente di escursionismo, natura, conquista di vette, ma suggerisce un valore simbolico capace di aprire alla trascendenza. Ci si allontana così, dall’esperienza di ascensione alla vetta come mera prova di forza e conquista per parlare dell’esperienza personale dell’individuo che nel vivere l’esperienza dell’ascesa, si apre ad un cambiamento che permette il ricongiungimento con il proprio centro, con il divino che è in lui.
Festival “Le Parole della Montagna”, edizione 2014.
TEMA 2015: IL “VUOTO”
Il tempa portante del 2015 sarà il “vuoto”, come condizione primaria per raggiungere qualsiasi tipo di pienezza. Le accezioni principali saranno investigate da cercatori spirituali e studiosi che tematizzeranno il concetto di “vuoto” per condividerlo con i partecipanti.
OSPITI DELLA SESTA EDIZIONE
Apre la kermesse, il 23 luglio, l’alpinista Daniele Nardi che, di ritorno dalla sua avventura sul Nanga Parbat, racconterà l’emozione di essere “in vetta al mondo”.
Nei due giorni-clou del Festival, 24 e 25 luglio, si susseguiranno molti approfondimenti. Venerdi 24 luglio padre Giovanni Belloni, missionario PIME, parlerà della folgorazione contemplativa in un ashram cristiano in India (“Quando il vuoto parla al cuore”), il monaco-alpinista buddhista, Massimo Shido, del monastero buddhista di Scaramuccia (Orvieto) tematizzerà vuoto e Zen (“Arrivati in cima, continuare a salire”), il prof. Marco Bersanelli, astrofisico, docente all’Univ. di Milano, nella cornice notturna della rocca di Smerillo, dialogherà con il poeta Davide Rondoni sulla “Fantasia del vuoto e del pieno”. Proseguiranno sabato 25 luglio, il biblista carmelitano padre Roberto Fornara, sul “Vuoto nella mistica”, il prof. G. Pasqualotto, docente di Estetica e Filosofia delle culture all’Univ. di Padova, con L’esperienza della montagna tra oriente e occidente”, e lo speleologo-documentarista, Tullio Bernabei con “Geografi del vuoto”.
Festival “Le Parole della Montagna”, edizione 2014
Faranno da corollari all’intero programma la presentazione del libro di Giorgio Tassi “Io, Aquila”, un corso di fotografia (“de-scrivere” il vuoto), alcuni laboratori (Art&Dance Therapy, SoulCollage, Yoga e Meditazione) ricerche musicali, mostre di pittura ed una sezione speciale tutta dedicata ai Bambini.
Inoltre, grandi nomi della poesia contemporanea si riuniranno a Smerillo durante le giornate di festival, per condividere riflessioni sul tema del vuoto, proporre laboratori e scrivere versi poetici.
ESCURSIONI ALLA SCOPERTA DI ANGOLI INESPLORATI
Nelle domeniche 19 e 26 luglio, organizzate alcune escursioni montane alla scoperta di luoghi inesplorati dei Monti Sibillini, arricchite con sorprendenti spettacoli, che diventano esperienza personale dell’ascendere e producono sensazioni ed emozioni, che vanno ben oltre la mera percezione fisica.
APPUNTAMENTO CON IL CINEMA
Il programma 2015 propone, inoltre, un importante appuntamento con la cinematografia di montagna. Saranno proiettati nel corso del festival i film vincitori del Trento Film Festival: Ninì di Gigi Giustiniani (20 luglio), Coming of age di Teboho Edkins (21 luglio) e Into the mind di Dave Mossop e Eric Crosland (25 luglio).
LE PAROLE DELLA MONTAGNA: EVENTO IMPERDIBILE
Quest’anno, la kermesse si è onorata di un importante riconoscimento a livello nazionale, essendosi aggiudicata il “Premio Basilio Mosca” – in memoria dell’omonimo trentino – bandito da “Incontri Tra/montani ITM” e finanziato dal Centro Studi Judicaria.
La manifestazione è inserita fra le offerte culturali della Regione Marche per EXPO 2015 ed inclusa nell’elenco degli eventi culturali nazionali sul portale verybello.it.
Festival “Le Parole della Montagna”, 2014. Escursione
LE DATE
19 luglio 2015 – escursione sui Monti Sibillini
dal 20 al 22 luglio 2015 – “Aspettando il Festival” a Montefalcone App.no, con laboratori e cinema
dal 23 al 25 luglio 2015 – Festival “Le Parole della Montagna” a Smerillo
26 luglio 2015 – escursione sui Monti Sibillini
Simonetta Quirtano
Tags: arte, Cinema, Cult, Daniele Nardi, Davide Rondoni, elevazione, escursioni, experience, festival di montagna, filosofia, fotografia, G. Pasqualotto, il vuoto, Le Parole della Montagna, Letteratura, lo zen, Marco Bersanelli, Massimo Shido, Monteacuto delle Alpi, Monti Sibillini, padre Giovanni Belloni, padre Roberto Fornara, poesia, sacralità della monagna, Simonetta Paradisi, Smerillo, Trento Film Festival, Tullio Bernabei
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