Maurizio Zanolla “Manolo”. Fonte immagine: CAI Tregnago

MANOLO: A TREGNAGO IL PROFETA DELL’ARRAMPICATA

Oggi 7 novembre a Tregnago (VR), incontro con il “Mago del Verticale”, Maurizio “Manolo” Zanolla.

L’evento, organizzato dalla locale sezione del CAI Ettore Castiglioni, con il patrocinio del Comune di Tregnago e della Pro Loco BIM Adige, si terrà presso l’Auditorium alle ore 21.

Ingresso libero.

Manolo presenterà il film «Verticalmente demodé» (regia Davide Carrari),  in cui è protagonista, pellicola  vincitrice della Genziana d’oro al Filmfestival di Trento 2012.

In tale occasione, l’ingresso dell’Auditorium ospiterà documenti e immagini per ripercorrere la storia del Club alpino e dell’alpinismo veneto negli ultimi 150 anni e la mostra di Lorenzo Terragin  «Sogni in Lessinia», l’altopiano dipinto in veste invernale.

MAURIZIO “MANOLO” ZANOLLA

Feltrino di 56 anni, è considerato uno dei pionieri dell’arrampicata libera in Italia ed è uno dei volti più conosciuti di questo sport a livello mondiale. È stato il primo italiano a superare difficoltà estreme su roccia. Spesso ha compiuto delle arrampicate «free solo», ovvero senza l’uso di corde o di altri sistemi di sicurezza.
Schivo e non interessato ai record fine a se stessi, vive la sua passione per l’arrampicata in maniera molto personale e filosofica, quasi romantica, guadagnandosi il titolo di «mago delle Dolomiti e del verticale».

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