Grotte. Fonte immagine: da programma 2014 Mese Montagna
MESE MONTAGNA, QUESTA SERA, CI CONDUCE ALLA SCOPERTA DEL MISTERIOSO MONDO DELLE GROTTE
Dopo aver dato spazio alle conquiste della coppia Meroi – Benet e alla camminata da record di Meegan, l’edizione 2014 Mese Montagna è pronta per tuffarsi nel buio misterioso delle grotte. L’appuntamento è per questa sera, alle 20,30, al teatro di Vezzano.
Un’oscurità ricca di fascino, che cela capolavori architettonici della natura preclusi alla maggior parte delle persone. Proprio per poter condividere con chi non ha la possibilità di dedicarsi a questo tipo di esplorazioni lo spettacolo offerto da alcuni ambienti sotterranei particolarmente suggestivi l’associazione La Salle questa sera proporrà al pubblico della rassegna vezzanese un viaggio virtuale in alcune cavità della terra di grande impatto. E lo farà affiancando ai racconti la tecnologia delle proiezioni in 3D.
L’obiettivo principale di questa associazione è diffondere la conoscenza del mondo sotterraneo, con l’intento di sensibilizzare le persone sui temi legati alla vulnerabilità dell’ambiente ipogeo e del l’acqua.
Saranno sette i filmati in programmazione. Il primo ci porterà nelle cattedrali di ghiaccio, un viaggio Verniano tra atmosfere gelide ed allo stesso tempo fiabesche, fra eteree trasparenze e sinuosi drappeggi. Il secondo sarà dedicato ai cristalli del sottosuolo, il terzo ai paesaggi sotterranei, il quarto ad una osservazione al microscopio della struttura dei minerali.
Dopo essersi tuffati nelle strutture molecolari, sarà la volta di conoscere la Grotta Chauvet, che si trova in Francia presso Vallon-Pont-d’Arc. Scoperta nel 1994 da Jean-Marie Chauvet, Eliette Brunel e Christian Hilaire, custodisce al suo interno la più antica testimonianza d’arte rupestre del nostro pianeta. Subito dopo ecco una clip che racconta l’esperienza di un interscambio didattico internazionale svoltosi a Cuba nel 2014 tra l’Istituto Tecnico Levi Ponti di Mirano e il Politecnico Ernest Telman di Mata nzas in seno al “Proyecto Bellamar”. Il finale, in linea con la sensibilità dell’associazione, sarà riservato ad un audiovisivo che mette in contrapposizione la bellezza delle cavità naturali con la noncuranza della “civiltà umana”.
Tags: Ambiente e Territorio, Cult, experience, Grotta Chauvet, grotte, Mese Montagna, rassegne, sottosuolo, Vezzano
Experience
