Il nuovo anno si festeggia con il “Millet Tour du Rutor Extrême“, 16^ edizione della scialpinistica valdostana a coppie sostenuta da Millet, leader nel settore dell’equipaggiamento per l’estremo, in scena dal 30 marzo al 1° aprile 2012, e che da domenica 1° gennaio aprirà ufficialmente le iscrizioni.
Dal sito ufficiale consultare il regolamento di gara, il programma dettagliato della tre giorni e, da domenica prossima, sottoscrivere la propria registrazione.
Le quote di iscrizione (€ 490 Senior e Master – € 340 Junior – € 115 Cadetti) sono da intendersi per squadra e comprendono il pacco gara, due giorni di pensione completa e un giorno di mezza pensione, la possibilità di usufruire del servizio massaggi, la sicurezza, l’assistenza e i ristori lungo i tracciati e il pranzo conclusivo per ogni atleta. La quota di iscrizione per le squadre che non intendono usufruire del pernottamento e del servizio massaggi scendono a € 240, € 150 ed € 50, per le varie categorie.
Le iscrizioni al 16° Millet Tour du Rutor Extrême si chiuderanno giovedì 22 marzo 2012, ed al modulo compilato in ogni sua parte va allegato un certificato medico di idoneità fisica.
Il programma per l’edizione 2012 del “Tour” estremo tra Arvier, la Valgrisenche, Punta Flambeau e i ghiacciai del Rutor e dello Château-Blanc, prevede una prima giornata tra Mondange, punta Truc de la Seyaz e la “cima Coppi” del Sigaro a 2.780 metri di quota. Sabato 31 marzo, invece, si sale fino alla vetta di Mont Arp Vieille (2.963 metri), per poi proseguire fino al Col Glacier de Morion (3.066 metri), e Marco Camandona del comitato organizzatore conta di poter inserire l’ascesa della testa del Rutor (3486 m.) come nel 2011. Poi la terza giornata sarà quella con il dislivello positivo più significativo, ovvero oltre 2.500 metri. È il vero e proprio Tour du Rutor, che parte da Planaval nel comune di Arvier e va a toccare il ghiacciaio che dà il nome all’evento.
Nel corso delle tre giornate del Millet Tour du Rutor Extrême gli ski alpers percorreranno complessivamente quasi 7.000 metri di dislivello positivo. Per le categorie Junior e Cadetti i percorsi sono di minore impegno, sia nelle distanze che nei dislivelli.
Il Millet Tour du Rutor Extrême del prossimo anno è inserito all’interno della prestigiosa Grande Course, un vero e proprio campionato che riunisce le più importanti gare di sci alpinismo del mondo, in Italia, Svizzera e Francia.
In Valle d’Aosta il prossimo marzo sono attese quindi le teste di serie “mondiali” di questa disciplina, per proseguire una tradizione di successo che si legge tra i vari vincitori, gente come Manfred Reichegger, Denis Brunod, Guido Giacomelli, Mirco Mezzanotte, Toni Sbalbi, Laetitia Roux, Roberta Pedranzini, Francesca Martinelli o le coppie Trento-Eydallin e Pellissier-Mirò Varela.
Le origini del Tour du Rutor rimandano tradizionalmente al 1995, quando la prima edizione prese il via grazie alla volontà dello sci club Corrado Gex di Arvier e di alcuni giovani appassionati di alpinismo. Tuttavia, sfogliando gli annali dello sci d’alta quota in Valle d’Aosta, ecco spuntare nel luglio 1933 una gara di sci d’alta montagna in cordata denominata Trofeo del Rutor, che in definitiva può venir considerata come antesignana del moderno “Tour” scialpinistico, sostenuto da Millet, leader nel settore dell’equipaggiamento per l’estremo e da 60 anni al servizio della montagna, con occhio sempre attento all’eco-sostenibilità.
Info: www.tourdurutor.com
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