Mongolia vuol dire natura selvaggia, praterie senzafine. Un paese sterminato – cinque volte l’Italia – dove metà della popolazionevive in continuo movimento.

Un milione e mezzo di persone, metà di tutti imongoli, vivono ad Ulan Bator nella capitale più fredda (temperatura mediaannua -1.3 °C) del mondo; gli altri sono nomadi nell’hodoo— la campagna — come vezzosamente chiamano tutto quello che è steppa, deserto,vallate, foreste per migliaia di chilometri intorno.

Una presenza umana fondamentale quanto irrisoria (la densità è di nemmeno 2 abitanti perchilometro quadrato, un altro record mondiale). Non poteva che nascere eattecchire qui lo sciamanismo, la religione della natura, dell’estasi e della semplicità.

Lamon (BL), paese dei nomadi per mestiere (pastori,cròmer, conthe…), ospiterà sabato 15 dicembre alle ore 20,30, una serata dedicata alla Mongolia, patria del nomadismo.

Relatore d’eccezione David Bellatalla, docente di antropologia alla University of Western Australia, noto ricercatoree studioso di nomadismo che da oltre vent’anni svolge ricerche in ambitoantropologico culturale. Ha compiuto spedizioni scientifiche in Asia e America del Sud realizzando libri, articoli, documenti filmati e immagini relativi a numerose realtà etniche del pianeta.

Dal 1992 ha iniziato uncostante lavoro di investigazione scientifica sul nomadismo in Mongolia. Ha condotto ricerche antropologiche sulle popolazioni Aghin-Buriati, Tsaatan,Darkhat, toba e Uriankhai per conto di Accademie delle Scienze e atenei di diversi paesi delmondo.
Nell’anno 2008 è stato insignito della Medaglia d’Argento per meriti umanitari dalla Croce Rossa della Mongolia e attualmente è impegnato nella realizzazione di una “casa della speranza” per bambini distrada nel Gheer District della capitale Mongola, per dare rifugio a coloro che non hanno un tetto sulla testa, in una regione dove di inverno si sfiorano i 50gradi sotto zero.

David Bellatalla, che si avvarrà di splendidi filmati e immagini, presenterà il suo ultimo libro “In viaggio con le nuvole” e parlerà di nomadismo e sedentarietà, stili di vita per molti aspetti opposti e inconciliabili, spunto per confrontare modelli sociali, sistemi economici, sviluppo demografico, sfruttamento del territorio, globalizzazione e spiritualità.

L’evento si terrà a Lamon presso la Sala Mons. Gaio.

Info: www.facebook.com/davidbellatalla62

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