LA MONTAGNA CHE AIUTA: NUOVO GRUPPO DEL CAI TORINO FINALIZZATO ALLA CURA E ALLA RIABILITAZIONE DI INDIVIDUI CON PROBLEMATICHE PSICHICHE E MOTORIE
Il CAI Torino ha un nuovo Gruppo. Denominato “La montagna che aiuta“, è aperto a tutti coloro che sono pronti a muoversi e misurarsi su un terreno che, per sua natura, pone in primo piano valori che portano ad avvicinare le persone fra di loro ed a ridurre le differenze.
Giusto un anno fa, il convegno dal titolo «La montagna unisce, aiuta e cura» tenuto in occasione dei festeggiamenti per i 150 anni del CAI Torino aveva confermato che la Sezione poteva essere il punto di riferimento, sia dal punto di vista geografico che operativo, per iniziative ed attività a carattere riabilitativo-terapeutico in ambiente montano.
Le esperienze in atto da tempo ad opera di alcuni soci del CAI Torino richiedevano di strutturare meglio gli interventi, anche per la sempre crescente interazione con altri soggetti associativi e non associativi sul territorio.
Questa parte della Sezione, con delibera del Consiglio Direttivo del 29 luglio scorso, si è recentemente costituita nel Gruppo denominato «La montagna che aiuta», aperto alla cooperazione di tutti i soci, quale che sia la Sezione o Sottosezione di appartenenza.
L’attività del Gruppo consiste in uscite sul territorio finalizzate alla prevenzione secondaria, alla cura e alla riabilitazione degli individui portatori di differenti problematiche, patologie, disabilità, sia di carattere psichico che motorio. Per quest’ultimo aspetto il Gruppo è dotato di una “Joelette”, la speciale carrozzina monoruota idonea al trasporto di persone su terreno accidentato.
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