Frana sul Monte Civetta. Chiusi i sentieri verso il Vazzoler
Una frana di grandi dimensioni si è staccata attorno alle 15.20 di sabato 16 novembre dal versante nord ovest del Monte Civetta.
Un testimone, che ha assistito all’evento, ha lanciato l’allarme al 118. Sul posto è stato inviato l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore per effettuare una ricognizione e verificare l’eventuale presenza di persone coinvolte.
Durante il sopralluogo della zona interessata dalla frana, il cui distacco è avvenuto 400 metri circa sopra lo zoccolo basale, sulla parete a destra della Cima Su Alto, sono state individuate delle tracce di sci di passaggio, ma è stato escluso il coinvolgimento di sciatori. (Fonte: AGI Red/Oll Red/Oll)
Secondo quanto riportato sul Corriere delle Alpi, saranno chiusi nei prossimi giorni, in via precauzionale, il sentiero 560 che dal rifugio Tissi porta al Vazzoler e il 555 che dalla Capanna Trieste porta sempre al rifugio Vazzoler.
Saranno i sindaci dei comuni di Alleghe e di Taibon a emanare l’ordinanza di chiusura. «Si tratta di un provvedimento cautelativo che durerà una ventina di giorni, il tempo necessario per far assestare la parete dopo il collasso di sabato. Anche se penso che non ci saranno altre cadute, perché a differenza di quanto è accaduto qualche tempo fa per il Sorapiss, qui la frana si è staccata in maniera più “cruenta” e definita», spiega Isidoro Furlan, vice comandante del Corpo forestale di Belluno.
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