Presentato il rinnovo del progetto triennale Montagna di Latte, il cui bando è promosso dal Consorzio dei comuni trentini e finanziato dalla Provincia Autonoma di Trento “nella lotta allo spopolamento e all’abbandono della montagna – a sostegno di iniziative tese alla valorizzazione e diffusione dei prodotti trentini della filiera lattiero casearia”.
Malghe e fattorie ma anche agritur, ristoranti ed enoteche vengono così incentivati a organizzare eventi ed appuntamenti per far incontrare produttori e consumatori di latte e formaggio: visite guidate, fiere e manifestazioni, laboratori didattici e degustazioni, per ampliare la conoscenza dei prodotti della filiera e della tradizione casearia, attraverso il coinvolgimento delle istituzioni scolastiche.
È per questo che l’assessore Tiziano Mellarini, intervenuto alla conferenza stampa nella Scuola elementare Orlando Lucchi di Tenno, ha consegnato ai bambini della quarta classe il nuovo quaderno per la didattica – “In Trentino vivi la montagna di latte con Nina” – a breve distribuito in 30 mila copie nelle scuole della provincia.
“Ve lo immaginate un Trentino senza mucche?” ha esordito l’assessore. “Ragazzi, siete mai andati a veder lavorare il latte? Conoscere le proprie tradizione è fondamentale per non perdere l’identità culturale rurale, impegnatevi per essere protagonisti della zootecnia di domani, una componente troppo importante per il nostro territorio: meno brioches e più latte trentino“.
«Con il presidente del consorzio dei comuni Marino Simoni e l’assessore Mauro Gilmozzi, la scelta di cominciare la distribuzione del quaderno è caduta su Tenno perché qui si è puntato con decisione a mettere insieme montagna, lago, zootecnia e caseifici” ha proseguito Mellarini “perché questo progetto mette in vetrina una delle identità del nostro territorio. L’identità zootecnica aiuta la stessa immagine turistica del Trebtino, perché il mondo dell’alpeggio offre prodotti straordinari grazie ad un latte che nasce dalla grande attenzione degli allevatori verso il benessere animale. Questa iniziativa non è rivolta solo agli ospiti ma anche ai trentini che possono salire in montagna al momento dell’alpeggio per conoscere direttamente le tecniche per la lavorazione del latte, quelle tecniche che ci riportano al passato ma sanno guardare al futuro“.
Silvano Rauzi, presidente di Federazione Provinciale Allevatori, ha sottolineato l’intenzione di «dimostrare che il nostro lavoro istituisce un contatto tra natura e società: ragazzi – s’è rivolto agli alunni seduti ai banchi – visitate le stalle, guardate la gestione e la fatica del lavoro, ma non dimenticate di assaggiare i prodotti del nostro territorio».
Il nuovo portale www.lamontagnadilatte.it illustra il progetto nel dettaglio: annovera agritur e caseifici aderenti, con il contributo della gocciolina Nina segnala sulla mappa interattiva gli eventi in programmazione sul territorio provinciale e i fondatori di u-hopper – Iacopo Carreras e Diego Taglioni che ne hanno curato la programmazione – garantiscono che presto sarà disponibile l’applicazione per smartphone che consente di scegliere a quale evento partecipare quando si è già in viaggio.
Info:
Consorzio dei Comuni Trentini società cooperativa
via Torre Verde 23, Trento
telefono 0461/987139 fax 0461/981978
e-mail lattierocasearia@comunitrentini.it
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