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27 Novembre 2007

Mountain View · Insight

“MOUNTAIN VIEW” Tra dibattiti, articoli e commenti: il punto della situazione su Mountain Blog

Vecchia storia 1 - Autore: Eros PedriniLa montagna, per la sua elevazione rispetto al piano orizzontale delle cose – intesa anche in senso non materiale – ha sempre offerto un punto di vista privilegiato da cui potersi fare un quadro della situazione… Dico questo per introdurre una nuova categoria tematica – “Mountain View” – e il primo post ad essa associato, la cui idea mi è nata in queste ultime settimane a seguito dell’intensificarsi della partecipazione al blog da parte di voi tutti che leggete, commentate, suggerite, esprimete la vostra opinione o il vostro talento artistico inviandoci immagini per Mountain Album!

Ho pensato, in altre parole, che fosse utile quello che si dice “un punto della situazione“, senza la pretesa di fare chissà quale sintesi di significati, ma solo con l’intento di provare a contare ogni tanto i fili del discorso che vanno dipanandosi, anche per capire insieme se e in quale direzione ci suggeriscono di andare.
Il nome “Mountain View” – oltre ad essere in linea con il “linguaggio” di Mountain Blog – bene si adatta al web 2.0, se si pensa che l’omonima cittadina californiana è sede storica del quartier generale di Google.
In realtà ho in mente qualcosa di veramente molto semplice – che ancora una volta, nello spirito del blog, potrà crescere solo con il contributo di tutti – ed eccone di seguito il primo tentativo, riprendendo quanto successo da settembre ad oggi.

Gli orizzonti non finiscono mai: a settembre Mountain Blog si è ripresentato con nuovo layout e nuova veste grafica, passando da due a tre colonne per meglio ospitare i numerosi e diversi contenuti. La novità ha quasi coinciso con la presentazione del nuovo sito web del CAI, che – insieme a Mountain Blog – è stato poi presentato alla biennale della montagna Alpi365 a Torino.

I Mountain Partner: il nuovo layout ha coinciso anche con l’entrata in Mountain Blog del primo Mountain Partner – La Sportiva, seguita poi dal Trekking delle Leggende: i Mountain Partner non sono nè semplicemente degli sponsor, nè degli inserzionisti, bensì qualcosa di molto di più rispetto a entrambi… In questo momento La Sportiva sta raccontando la genesi di una scarpetta per arrampicata, mentre le ApT di Fiemme, Fassa e S. Martino stanno raccontando il Trekking delle Leggende attraverso suggestive immagini e rievocando l’idea iniziale da cui è nato.

Sull’uso dei fuoristrada: è il dibattito più longevo di Mountain Blog: dal primo post sul tema, datato 26 luglio 2006, si sono succeduti più di 300 commenti! Ma il mio invito non è a rileggerli tutti (!!), bensì a concentrarsi sull’ultima serie, che ha visto in particolare un serrato e costruttivo confronto tra Stefano e Gian Maria; il loro contributo è talmente ricco di spunti, capaci di mostrare tutta la complessità della questione, che li inviterei – se ne avessero voglia! – a tentare di riassumere le problematiche toccate in un articolo congiunto da pubblicare come post: sarebbe un modo per non disperdere questo prezioso patrimonio di riflessioni…

Comunicare la montagna: la trasmissione dedicata da RTSI a Mountain Blog è stato lo spunto per parlare di montagna e comunicazione: cosa possa fare la comunicazione per la montagna, cosa si può o si deve comunicare, quale il ruolo dei diversi mezzi di comunicazione e in particolare del blog, ma anche temi più specifici quali la montagna come “controcultura”, i valori della cultura montana, il ruolo del CAI nel trasmettere questi valori in particolare ai giovani… Insomma qui c’è tutto un fronte aperto, a noi tutti esplorarlo…

Come vedete appena si tenta di dare ordine al “magma comunicativo” del blog le cose non sono in realtà così semplici: naturalmente certi temi cadranno, altri si rafforzeranno ancor più: sta a noi tutti dire la nostra per “comunicare la montagna” in tutti i suoi aspetti!
Per concludere: l’immagine a corredo di questo post è un disegno di Eros Pedrini che trovate in Mountain Album: un’iniziativa, quest’ultima, che non finisce di soprendere per la ricchezza di talenti creativi che ha rivelato…

Andrea Bianchi

3 Responses to “MOUNTAIN VIEW” Tra dibattiti, articoli e commenti: il punto della situazione su Mountain Blog

  1. stefano ha detto:

    Andrea,

    Ti ringrazio per l’invito in merito alla discussione sul tema fuoristrada, penso sarebbe opportuno far partecipare anche altri che come me sostengono questa disciplina sportiva. Indubbiamente con Gian Maria si è creato un dibattito costruttivo, ma come me ci sono parecchi appassionati che rispettano un codice di comportamento etico e sostenibile per l’ambiente che sicuramente sono in grado di dare il proprio contributo al fine di redarre un documento comune. Quindi più che un riassunto vedrei utile un sistema incrementale che cresce da uno scheletro iniziale attraverso il contributo di tutti. Ho in mente il Lego, il forum spesso è un contenitore dove ci butti dentro dei mattoncini ma non si legano e non costrusci nulla. Se invece ognuno mette il proprio mattoncino seguendo uno schema è molto probabile che qualcosa prima o poi costruiamo nel rispetto delle esigenze di tutti. Come realizzarlo attraverso la comunicazione che passa da questo blog… non saprei… l’esperto in materia sei tu.

    Ciao

    Stefano

  2. Andrea Bianchi ha detto:

    GianMaria, Stefano, mi rendo conto che la proposta è impegnativa, ma nasce dall’intento a far sì che non vada perso tutto il materiale che avete pazientemente messo qui uno dopo l’altro: perso nel vero e proprio senso della parola non va, perchè lo storico sul blog rimane sempre finchè saremo on line, ma ad un certo punto è difficile tirare fuori dal “serpentone” dei commenti qualcosa di organico che permetta di fare un punto della situazione… Sono i limiti del blog, che ha pregi e vantaggi come li ha il forum o ogni altro mezzo di comunicazione on e off line. Proprio a queste problematiche si allude anche nella trasmissione che abbiamo registrato alla Radio Svizzera, domndandoci se dal blog può uscire qualcosa di concreto…

    Non ho risposte in merito nè posso garantire alcunchè, ma sto pensando a qualche soluzione da sperimentare: ad esempio il processo di costruzione delle idee a cui allude Stefano (mattoncino su mattoncino tipo Lego) è molto interessante e mi fa pensare ai wiki (pagine web modificabili dagli utenti, tipo wikipedia): datemi solo un po’ di tempo per pensare a qualcosa e alla sua fattibilità; nel frattempo ogni suggerimento è benvenuto.

    PS (per Stefano): simpatica “provocazione” quella dell’antispam, ma MB è pur sempre un blog di montagna, e non di motori…

  3. gianmaria ha detto:

    Andrea e Stefano
    Stefano ha interamente ragione, l’idea di una costruzione progressiva e’ davvero eccellente.
    Certo bisogna costruire la struttura ed elegantemente ritorniamo la palla ad Andrea.
    ciao a tutti.
    GianMaria

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