Nuovo record per il base jumper svizzero Remo Lang che, sabato 10 marzo, indossando una speciale tuta alare, ha attraversato in caduta libera le Alpi tra la Svizzera e l’Italia, in un volo di circa 25 chilometri che gli ha fatto sorvolare anche il Grand Combin (4.314 metri).
Remo Lang si è lanciato nel vuoto in direzione sud, con temperature di 50 gradi sotto zero, da un aereo Pilatus Porter che volava a quota 7.500 metri sopra Verbier, nel Canton Vallese (Svizzera).
Dopo aver volato per sette minuti a velocità anche superiori a 300 chilometri orari, in Valle d’Aosta ha azionato il paracadute e ha toccato terra in Valpelline, alle 8.40 circa.
”Ho visto anche il mar Ligure, è stato incredibile”, ha raccontato all’ANSA Remo Lang, che da due anni preparava questa attraversata in ogni dettaglio.
”Avevo già superato il Mauvoisin e nonostante l’altimetro rotto, stimo di essere stato poco sotto i 7.000 metri di quota quando, sorvolando il Gran Combin, mi si e’ aperto all’orizzonte questo spettacolo fantastico’‘, ha spiegato.
”Le condizioni metereologiche erano migliori di quanto potessi immaginare, tanto che – ha aggiunto – una volta superate le Alpi ero ancora abbastanza in alto da poter virare in direzione di Aosta e poi aprire il paracadute rientrando verso Ollomont”.
La bassa pressione a 8.000 metri ha influito sulla velocita’. ”E’ una sensazione incredibile lanciarsi nel vuoto a quella quota” ha detto, ricordando che ”anche piu’ in basso il forte vento che spingeva sulla schiena ha aumentato la velocita’ di almeno 100 chilometri orari”.
A supportarlo, dal volo in quota all’arrivo in Val d’Aosta, c’e’ stato un respiratore a ossigeno, dato che – ha spiegato – è davvero difficile usare solo i propri polmoni”.
”Questa attraversata delle Alpi da Nord a Sud mi ha riempito di soddisfazione. Nei prossimi mesi – ha detto il base jumper bernese – vorrei tentare di stabilire un record ufficiale di caduta libera, registrato cioè dalla Federazione aeronautica internazionale. Ma guardo anche alle immersioni – ha concluso – altra mia grande passione”.
(ANSA).
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