Il Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, celebra quest’anno 90 anni (1922-2012).
Il parco più famoso d’Italia, nel cuore dell’Appennino più selvaggio, è un modello per la conservazione della natura e per la difesa dell’ambiente.

Affascina tutti coloro che lo visitano, ed è qui, tra le cime impervie, le fitte foreste di faggio e le bianche rocce calcaree, che trova ancora rifugio l’orso bruno marsicano, rara e preziosa perla della fauna italiana che vive indisturbato insieme a lupi, linci, camosci e aquile reali.

Con l’aiuto della guida Daniela Boccassino dell’associazione Fours Seasons, vi proponiamo alcuni weekend escursionistici, in luoghi incantati e adatti anche alle famiglie e ai bambini, la cui atmosfera sublime è creata dalle sfumature dei colori di cui si dipinge il bosco.

Il primo tour, è organizzato dal 7 al 9 dicembre 2012, ed è destinato ad un minimo di 6 partecipanti (max 15). Le escursioni a piedi sono di difficoltà media e medio-facile.
Durante l’itinerario sarà possibile effettuare visite ai borghi medievali tipici perfettamente conservati. Ricordiamo, inoltre, che nel Parco d’Abruzzo si trova la più alta concentrazione di fauna in Italia pertanto sarà possibile avvistare frequentemente tracce di animali come orsi, lupi, etc.

Il programma è così organizzato:

1° giorno
COLLE DELLE NOCI, SORGENTE IANNANGHERA
Arrivo in mattinata presso la struttura ospitante a Civitella Alfedena. Dopo essersi sistemati partenza per l’escursione al Colle delle Noci, Sorgente Iannanghera e rientro a Civitella Alfedena, bellissimo borgo medievale. Dopo cena, escursione nel centro storico di Civitella Alfedena.
Dislivello: 250m – Lunghezza: 12km – Durata: 4 ore

2° giorno LAGO VIVO
Escursione al Lago Vivo e discesa per il Serrone, una delle valli più belle del parco, incastonata tra maestose montagne, per ammirare lo spettacolo del Lago che “va e viene”, nella natura incontaminata del Parco.
Dislivello: 550m – Lunghezza: 15km – Durata: 6 ore

3° giorno
PIANORO DI CAMPITELLI E L’ARUCCIA
Escursione nella valle della Rio Torto fino a giungere al Pianoro di Campitelli. Da qui si può arrivare fino al Pianoro delle Forme. Nel pomeriggio rientro verso i luoghi di provenienza.
Dislivello: 250m – Lunghezza: 12km – Durata: 5 ore

Un altro weekend-escursionistico è programmato dal 29 dicembre al 1 gennaio
Una vera e propria vacanza…

Percorrendo i sentieri del Parco sarà possibile assaporare il piacere di una vacanza a contatto con la natura per scoprire la biodiversità e le sue diverse manifestazioni. Prati, boschi, laghi e torrenti ricoperti dalla bianca coltre nevosa, nella speranza di poter scorgere qualche simpatico abitante del parco.

Anche in questa occasione, saranno possibili escursioni a piedi tra borghi oltre che birdwatching, sempre in compagnia di una guida esperta (min. 6, max. 15 partecipanti)

Programma:
1°giorno: La Val Canneto fino ai Tre Confini
La Val Canneto è la valle più bella, più verde e più boscosa del versante laziale del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise ed è famosa per il Santuario della Madonna di Canneto. Noi la percorreremo con questo itinerario, tra cascate, limpidi fiumi e boschi ombrosi.
Dislivello: 460 m – Durata: 5/6 ore – Lunghezza: 10 km

2°giorno: Lago Vivo
Escursione al Lago Vivo e discesa per il Serrone, una delle valli più belle del parco, incastonata tra maestose montagne, per ammirare lo spettacolo del Lago che “va e viene”, nella natura incontaminata del Parco.
Dislivello: 550m – Lunghezza: 15km – Durata: 6 ore

3°giorno: Da Civitella alla Camosciara
Un avventuroso percorso tra torrenti, cascate, rapide e guadi, ci porterà a godere del più bell’anfiteatro naturale dell’Appennino, quello della Camosciara. Cuore indiscusso del Parco, riserva integrale e rifugio di molte specie rare e minacciate, offre agli escursionisti innumerevoli e meravigliosi scorci e vedute in grado da far perdere il fiato anche ai “turisti” più distratti.
Dislivello: 450m – Lunghezza: 10km – Durata: 6 ore

4°giorno: La Val Fondillo fino alla Grotta delle Fate
La Val Fondillo, ampia, dolce e verdeggiante, ricorda quasi gli ambienti Alpini. Un Luogo incantevole dove camminare e scoprire insieme i segreti del parco. Tra ampie radure, boschi secolari, torrenti dalle acque limpidissime e fresche sorgenti, ci inoltreremo fino a raggiungere la misteriosa e suggestiva Grotta delle Fate. Note: parcheggio custodito a pagamento 2,00 euro.
Dislivello: 350m – Lunghezza: 10km – Durata: 5 ore

Una raccomandazione: utilizzare sempre calzature adeguate! Eviterete di rovinarvi la vacanza!

Attrezzatura consigliata: scarpe da trekking alte in goretex /impermeabili, ghette o pantaloni impermeabili, zaino, borraccia magari con tisana calda più che acqua, pantaloni imbottiti o di velluto, diversi strati caldi di vestiario di pile o lana e l’ultimo più esterno giaccavento impermeabile.

Per informazioni: www.viagginaturaecultura.it/

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