-Allora, che si fa?-
Si va!
Sole. Verde. Natura.
Amici. Relax. Scampagnata.
Cibo. Vino. Picnic.
Nella mia testa tutto questo vuol dire spizzicare cose buone. Semplici. E di qualità.
Nella mia testa tutto questo vuol dire spizzicare prodotti eccezionali. Facili da preparare. E che non impegnano con lunghe preparazioni.
Nella mia testa tutto questo vuol dire spizzicare salumi. Pane. E vino.
Cosa serve?
+ Cesto di vimini
Per trasportare i prodotti. E per creare l’atmosfera.
+ Tovaglia
Di lino per un picnic chic.
Di cotone a quadretti bianchi e rossi per la versione country.
+ Tovaglioli
Sempre in tessuto. Dello stesso colore della tovaglia o a contrasto. Per creare allegria.
+ Bicchieri
Niente plastica, please…
Il cristallo sarebbe ottimale.
Ma va benissimo anche la versione cristallo vetro.
Meno fragili e di simile effetto.
+ Piatti
Di porcellana.
Se proprio non si vuole rischiare di rovinare il servizio “della Domenica” si possono scegliere dei piatti di carta, quelli nella versione pesante, che non s’ammosciano.
+ Posate
Vere. In argento. O in acciaio.
Bandite assolutamente quelle robine di plastica che più che coltelli e forchette sembrano chopstick
+ Cavatappi
Nella versione tradizionale.
+ Coltello da pane
Lungo e seghettato.
+ Tagliere
Meglio di legno.
Poco in tema quello in polietilene.
+ Acqua
Bellissime le bottiglie di vetro, quelle che si utilizzano per i distillati.
Molto più pratiche ma terribilmente dozzinali quelle di plastica.
+ Sacchetti
Per raccogliere i rifiuti.
+ Borse termiche
Per conservare i cibi ed i vini alla giusta temperatura.
+ Salviettine umidificate
Perché non si sa mai.
E adesso
+ Grissini
Rustici, irregolari, friabili.
+ Pane casereccio
Perfette le pagnotte toscane.
Con
+ Culatta
La parte migliore del prosciutto.
Fette morbide, di colore rosato, dolcissime.
Rotonde, aromatiche, saporite.
Da abbinare con
+ Verdicchio dei Castelli di Jesi DOC
Vino che esalta la culatta grazie alla sua freschezza. Alla sua mineralità. E al suo sapore asciutto.
Consiglio Massaccio 2008 Fazi Battaglia.
Costo intorno ai 10 euro.
Per proseguire con
+ Salame di Napoli
Magro, compatto, grana lavorata a taglio di coltello.
Sapore dolce, odore tipico di affumicato, con una delicatezza di fondo.
Da abbinare con
+ Fiano d’Avellino DOCG
Profumo delicato. Frutta. Nocciola tostata.
Morbido, sapido, equilibrato.
Persistente.
Consiglio Fiano di Avellino 2010 Di Meo.
Costo intorno agli 11 euro.
E
+ Prosciutto cotto Praga con osso
Rotondo. Affumicato. Morbido.
Da abbinare con
+ Friulano DOC
Fine, complesso, agrumato.
Morbido, minerale, autentico.
Consiglio Friulano 2009 Davide Feresin.
Costo intorno agli 8 euro.
Il consiglio: se state cercando delle idee per rendere il vostro picnic unico lasciatevi ispirare da “Le déjeuner sur l’herbe” di Edouard Manet.
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