Domani pomeriggio a Torino si apre la due giorni dell’Assemblea dei delegati del Club Alpino Italiano, un appuntamento carico di significati perché si svolge nel pieno delle celebrazioni per i 150 anni di fondazione del CAI, e proprio nella città dove il Club è nato nel 1863.
L’Assemblea dei delegati del CAI sarà aperta da un momento particolare, la proclamazione dei nuovi soci onorari. Si tratta dell’alpinista accademico Corradino Rabbi, del professor Claudio Smiraglia e dell’alpinista francese Pierre Mazeaud.
Una nomina quella di Pierre Mazeaud, figura di spicco del moderno alpinismo francese, che fa onore anche al Trento Film Festival perché la rassegna trentina lo annovera da alcuni anni tra i propri soci onorari.
E’ ancora vivo il ricordo della serata che il Festival dedicò a Pierre Mazeaud e Walter Bonatti nell”edizione 2011 quando, con la regia di Reinhold Messner, questi due grandi alpinisti e amici ripercorsero cinquant’anni dopo, di fronte ad un Auditorium affollatissimo di pubblico, la tragica vicenda del tentativo di salita del Pilone del Freney al Monte Bianco, nell’estate del 1961. Un’esperienza drammatica che legò per sempre i due protagonisti – sopravvissuti – in un’amicizia profonda.
Particolare curioso che lega ulteriormente il Trento Film Festival alla cerimonia che si svolgerà domani pomeriggio al Centro Congressi dell’Unione Industriali di Torino è la “laudatio” scritta da un altro socio onorario del Trento Film Festival, l’alpinista accademico di Rovereto Armando Aste, la cui lettura, da parte dello stesso Aste, precederà il momento della proclamazione ufficiale di Mazeaud a socio onorario del Club Alpino Italiano.
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