PIOLETS D’OR 2014. RESE NOTE LE NOMINATIONS
Sono cinque le ascensioni, realizzate da alcuni tra i più forti scalatori del panorama mondiale, in lizza per i Piolets d’Or 2014, il più importante premio internazionale di alpinismo che si svolgerà dal 26 al 29 marzo a Courmayeur (AO) e Chamonix (F), ai piedi del Monte Bianco.
Presieduta da George Lowe e composta da Erri De Luca, Denis Urubko, Catherine Destivelle, l’autore e alpinista sud coreano Sungmuk Lim e la giornalista tedesca Karin Steinbach, la giuria ha selezionato le spedizioni in “nomination”: i cechi Zdenek Hrudy e Marek Holecek per la prima assoluta della parete nord del Talung (7.439 metri, Nepal); lo svizzero Simon Anthamatten e gli austriaci Hansjorg e Matthias Auer per la prima salita assoluta del Kunyang Chhish (7.400 metri, Pakistan) dal versante est; i canadesi Raphael Slawinski e Ian Welsted per la prima ascensione assoluta del K6 (7.040 metri, Pakistan) dal versante ovest; lo svizzero Ueli Steck per l’apertura di una nuova via in solitaria sulla parete sud dell’Annapurna (8.091 metri, Nepal); lo statunitense Mark Allen e il neozelandese Graham Zimmerman per la prima assoluta dello sperone nord-est del Monte Laurens (3.052 metri, Alaska).
MENZIONE SPECIALE
Una menzione speciale è stata inoltre attribuita ai francesi Stephane Benoist e Yannick Graziani per la prima ripetizione – con alcune varianti – della salita dell’Annapurna lungo la parete sud.
Le spedizioni sono state valutate secondo i criteri della Carta dei Piolets d’Or, ovvero eleganza dello stile, spirito di esplorazione, impegno e autonomia, alto livello tecnico, pertinenza dell’itinerario tenuto conto dei pericoli oggettivi, economia dei mezzi, trasparenza nei mezzi utilizzati, rispetto degli uomini, dei compagni di cordata, delle persone facenti parte di altre cordate, dei portatori e degli interventisti del luogo, dell’ambiente e delle generazioni future di alpinisti dando loro la possibilità di vivere le stesse avventure.
PIOLET D’OR ALLA CARRIERA
Il Piolet d’Or alla carriera sarà invece assegnato all’alpinista statunitense John Roskelley, classe 1948, autore di grandi imprese negli anni ’70 e ’80 sul Nanda Devi, sulla Grande Torre di Trango, sul K2, sul Makalu, solo per citare le più conosciute.
Info: www.pioletsdor.com
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