PIOLETS D’OR 2014: NOMINATA LA GIURIA DELLA 22^ EDIZIONE. GEORGE LOWE PRESIDENTE
L’esperienza e lo stile di George Lowe, autore nel 1978 del celebre tentativo di salita della cresta nord del Latok 1 che è entrato negli annali dell’alpinismo moderno come esempio di avventura in alta quota. La cultura e la passione di Erri De Luca, scalatore e intellettuale che continua a far sognare i lettori raccontando la meraviglia della montagna e delle sue genti. L’eleganza e la classe di Catherine Destivelle, climber e alpinista solitaria che ha realizzato grandi imprese e conquistato le prime pagine dei giornali patinati negli anni ’80 e ’90. La forza e il coraggio di Denis Urubko, fuoriclasse kazako e inarrestabile collezionista di record e riconoscimenti, tra i pochi al mondo a vantare la salita di tutti gli Ottomila senza uso di ossigeno e di portatori di alta quota. La determinazione e lo spirito avventuroso di Lim Sung Muk, alpinista e giornalista coreano, che ha dedicato gran parte della carriera alle montagne inesplorate del Pakistan. La competenza e la dedizione di Karin Steinbach, giornalista tedesca di nascita e svizzera di adozione, autrice delle appassionate biografie di Peter Habeler, Ines Papert e Gerlinde Kaltenbrunner.
Sono loro i membri (presidente George Lowe) della giuria dell’edizione 2014 dei Piolets d’or, il più prestigioso premio internazionale di alpinismo che verrà assegnato dal 26 al 29 marzo tra Courmayeur e Chamonix, ai piedi del Monte Bianco.
SELEZIONI E NOMINATION
All’inizio di febbraio è prevista una prima selezione tra le migliori spedizioni del 2013, rispondenti ai criteri della carta del Premio – con la definizione della “big list”. Poche settimane dopo, infine, sarà comunicato l’elenco dei team in “nomination” che si contenderanno la vittoria finale. Il Piolet d’or alla carriera è stato invece attribuito all’alpinista statunitense John Roskelley.
GEORGE LOWE
E’ nato nel 1944. Ha cominciato ad arrampicare a 18 anni, nel 1962, in California. La sua carriera si sviluppa in oltre 40 anni. La più celebre impresa è il tentativo, terminato a 150 metri dalla vetta, di scalata della parete nord del Latok 1 (7.145 metri), nel 1978 con il cugino Jeff Lowe, Jim Donini e Michael Kennedy. Una performance che non è mai stata ripetuta tanto che la cresta è ancora inviolata. Nella sua lunga lista di successi ci sono la salita del Nose (El Capitan) in un giorno con Alex Lowe (1991), e del Grand Teton nel 1980 con il padre e il figlio. George Lowe ha aperto vie celebri in Alaska, in particolare sul monte Hunter e sul Foraker.
ERRI DE LUCA
Se Erri De Luca è universalmente conosciuto dagli amanti della letteratura, molti sono quelli che saranno sorpresi di scoprire la sua passione per l’alpinismo e l’arrampicata. Ha raggiunto come climber un livello molto elevato. Nel 2002 ha scalato una via graduata 8b all’età di 52 anni. Ha arrampicato molto nelle Dolomiti e partecipato a spedizioni in Himalaya. La montagna è talvolta presente nei suoi libri, di passaggio, ma soprattutto in due opere: ‘Sulla traccia di Nives’ e ‘Il peso della farfalla’. Appassionato della Bibbia, operaio politicizzato negli anni ’70, si è dedicato allo studio della lingua ebraica.
CATHERINE DESTIVELLE
Già da molto giovane si è rivelata una arrampicatrice straordinariamente dotata. Ha raggiunto i più alti gradi negli anni ’80; ha collezionato successi nelle gare, prima di tornare all’alpinismo ottenendo sempre grandi risultati. Ha aperto una via in solitaria sulla parete ovest dei Drus, nel 1991. Nei tre inverni successivi si è lanciata, sempre in solitaria, sulle tre grandi pareti nord delle Alpi: Eiger, Jorasses e Cervino (Via Bonatti). In Himalaya ha percorso in libera la via jugoslava alla Torre di Trango (con Jeff Lowe) e ha salito la parete sud dello Shisha Pangma (con Erik Decamp).
DENIS URUBKO
E’ nato nel 1973 nel Caucaso. Ha salito tutti gli 8000 della terra ma sono soprattutto le vie aperte in stile alpino al Broad Peak nel 2005, al Manaslu nel 2006 e al Cho Oyu nel 2009 che lo hanno reso celebre nel mondo dell’alpinismo. Per l’impresa al Cho Oyu ha vinto il Piolet d’Or nel 2010, mentre nel 2012 è stato in nomination per una nuova via sul Pic Pobeda. Ha al suo attivo anche le ascensioni invernali del Makalu e del Gasherbrum 2 con Simone Moro.
LIM SUNG MUK
45 anni, vive a Seul dove lavora per la rivista Men and Mountains. Ha all’attivo numerose ascensioni in Pakistan, tra le quali una nuova via al Brakkzang, al Khache Brangse e al Ghonboro nella Valle di Arandu. Ha anche salito il Shikari e il Mustum nell’Hindu Raj. Nel 2003 ha aperto una via sulla Torre di Trango, nel 2004 ha salito la parete sud del Siguniang e nel 2009 l’Hunza Peak.
KARIN STEINBACH
Originaria di Monaco, vive a Sangallo in Svizzera, dove esercita la professione di scrittrice e giornalista indipendente. Ha pubblicato numerose opere specializzate sull’alpinismo e la montagna oltre alle biografie di Peter Habeler, Ines Papert, Norbert Joos e Gerlinde Kaltenbrunner. Vanta anche collaborazioni con Alex Huber e Ueli Steck. Assieme a Caroline Fink ha scritto un’opera dedicata all’alpinismo femminile.
Info: www.pioletsdor.com
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