Ecco la magica domanda… qual è il nostro grado?
Non è un concetto facile come sembra, ma possiamo trarre informazioni da altri sport atletici. A tale questione si può rispondere dicendo di aver scalato fino al grado massimo effettuato in una delle 4 possibili prestazioni.(Se avete provato un 6b in moulinette, ma siete in grado di fare dei 5c in libera… 5c è il vostro grado!)
È anche possibile sottolineare quale sia il proprio livello a vista, che, di norma, è sempre inferiore al grado lavorato. Uno scalatore che ad esempio sia in grado di percorrere delle vie a vista di 6b, è possibile che sia in grado di effettuare dei tiri di 7a lavorati in 3-4 giri. Il livello a vista per alcuni è molto più etico ed importante del lavorato, anche se oggi si tende a valutare molto di più quest’ultimo.
Filosoficamente parlando, il vero grado che si gestisce è molto simile a quello a vista. Di norma uno scalatore che sia in grado di effettuare dei tiri su almeno 7-8 tipologie di roccia diverse, tutti sullo stesso livello, ha ben in mente che grado può fare. Un arrampicatore che magari è capace di fare del 6c/7a su morfologie e rocce differenti, è possibile che sia in grado di ripetere delle vie molto lavorate di 7b su rocce congeniali con morfologie congeniali (continua a leggere sul blog d’autore di Christian Roccati).
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