Tomek Mackiewicz
Omaggio allo scalatore polacco Tomek Mackiewicz, scomparso sul Nanga Parbat a fine gennaio 2018
‘Tomek, il sognatore del Nanga e l’inverno degli Ottomila’, è questo il titolo della serata-evento in programma oggi 1° maggio al Trento Film Festival (ore 21 – Auditorium Santa Chiara)
Una serata speciale, curata da Alessandro Filippini con Emilio Previtali e Luca Calvi, dedicata a Tomek Mackiewicz, lo scalatore polacco scomparso a fine gennaio scorso sul Nanga Parbat dopo avere completato, con Elisabeth Revol, la via Messner-Eisendle, impresa mai riuscita ad altri prima e di cui si sono occupati i media di tutto il mondo.
Con le testimonianze di Alex Txikon, Denis Urubko, Filippo Thiery e della moglie di Tomek, Anna Solska, l’alpinista polacco sarà raccontato da chi lo ha conosciuto in spedizione, da chi lo avrebbe voluto salvare, da chi lo ha amato e da lui stesso, con le esclusive immagini di un’inedita confessione a cuore aperto ai piedi della “sua” montagna registrata da Emilio Previtali.
Altri appuntamenti del 1° maggio da non perdere
Barefoot morning con Andrea Bianchi. Fonte: 6° TFF
In mattinata, alle ore 11.00, presso MontagnaLibri, il salotto letterario del Trento Film Festival, l’autore trentino Andrea Bianchi presenta il suo nuovo libro “Con la Terra sotto i piedi” (Mondadori). Durante la presentazione del libro, l’annuncio del primo “Barefoot World Record”: “la fila indiana più lunga al mondo di persone scalze in montagna
Tra i protagonisti della giornata di oggi, anche la free climber iraniana Nasim Eshqi, pioniera dell’arrampicata sportiva outdoor, che incontrerà il pubblico del festival alle 18.30 presso la sede della Sosat (via Malpaga, 17) nel talk dal titolo “Climbing in Iran e libertà. Come la gravità porta all’uguaglianza”, tra sport, condizione della donna in Medio Oriente e desiderio di uguaglianza.
Nasim Eshqi. Fonte: internet
Unica donna in Iran a fare dell’arrampicata all’aperto la sua professione (su 80 milioni di abitanti sono circa 300 le donne che in orari separati dagli uomini praticano indoor, e poco più di una decina outdoor) nell’occasione saranno presentate le prime immagini di “Climbing Iran”, documentario in corso di lavorazione firmato da Francesca Borghetti che segue la sfida dell’atleta per l’apertura di una nuova via sul monte Behistun. Il Trentino sarà inoltre il set della parte italiana delle riprese. Dove Nasim sarà impegnata in una prima ascensione nella zona Tonale.
Sempre in giornata, nel programma cinema, la prima italiana di Iceman di Felix Randau (Supercinema Vittoria, ore 21), con il popolare attore tedesco Jürgen Vogel e Franco Nero, è lo spettacolare tentativo di immaginare e ricostruire le avventure e la misteriosa morte di Ötzi, la celebre “Mummia del Similaun” ritrovata nel 1991, utilizzando in modo affascinante e sorprendente una lingua ormai incomprensibile.
i gregari nel ciclismo, il ’68 a Trento e la prima italiana del film ‘Iceman’, con Jürgen Vogel e Franco Nero.
