Ang Rita Sherpa mostra i Certificati dei suoi Guinness World Record. Foto: Thaneswar Guragai

La celebre guida nepalese realizzò tra il 1983 e il 1996 il maggior numero di ascensioni sul ‘Tetto del Mondo’ senza ossigeno supplementare

Il 22 dicembre 1987 Ang Rita Sherpa raggiunse la vetta dell’Everest (8.848 m) senza l’ausilio di ossigeno supplementare. Fu il primo a compiere tale impresa, anche se oggi la spedizione non viene considerata del tutto una “prima invernale” perché  iniziata in autunno.

Questo grande Sherpa fu anche il primo a salire la cima più alta della Terra per ben dieci volte, tra il 1983 e il 1996, e l’unica persona al mondo che ci sia riuscita senza bombole d’ossigeno. Per queste imprese fu soprannominato “Leopardo delle Nevi“.

Nato nel 1948 nel villaggio di Yillajung, nel Nepal orientale, iniziò a fare il portatore in tenera età. Il suo primo Ottomila, il Cho Oyu,  arrivò a 20 anni. Oltre al Cho Oyu e all’Everest, scalò il Dhaulagiri, il Kangchenjunga  e il  Makalu.

A questa celebre guida, considerato uno dei più grandi alpinisti nepalesi, furono assegnati due importanti riconoscimenti in Patria: l’Order of Gorkha Dakshina Bahu e l’ Order of Tri Shakti Patta.

Morì il 21 settembre 2020, all’età di 72 anni.