Gelje Sherpa e Adriana Brownlee in vetta all’Annapurna. Fonte: Adriana Brownlee Facebook

Gelje Sherpa: “Siamo un po’ in ritardo per scalare il G I e II… C’è una piccola finestra per tentare queste vette, ma non è priva di rischi.”

L’alpinista britannica Adriana Brownlee, in corsa per diventare la più giovane scalatrice in vetta ai 14 Ottomila, ha deciso di rinviare i tentativi su Gasherbrum I e II, in programma in questa stagione, per problemi di sicurezza.

“Siamo un po’ in ritardo per scalare il G I e II”, ha riferito il suo compagno di cordata e guida Gelje Sherpa a Everest Chronicle. “C’è una piccola finestra per tentare queste vette, ma non è priva di rischi. Fa sempre più caldo e dobbiamo attraversare crepacci sempre più grandi, senza una corda fissa”, ha spiegato lo Sherpa.

“La scalata del Nanga Parbat ha richiesto tempi più lunghi – aggiunge Gelje – Di solito ci vogliono dai 10 ai 15 giorni per raggiungere la vetta, ma questa volta c’è voluto un mese”

Gelje,  è noto per aver aperto vie su cime di 8.000 metri anche in condizioni avverse. Ha dimostrato la sua grande abilità aprendo una via attraverso una cresta a 6.800 m sull’Annapurna, mentre assisteva Nirmal Purja durante il suo Project Possible. La cresta è ora intitolata a Gelje. È stato in prima linea nel fissare le corde fino in vetta al K2 durante la prima invernale effettuata dai nepalesi, lo scorso anno.

Gelje ha all’attivo 13 delle 14 vette di oltre 8.000 metri.

“Il G1 e il G2 sono montagne più facili del K2, ma c’è un grande rischio, la cascata di ghiaccio prima del campo I. Sapevamo di non essere abbastanza preparati mentalmente per affrontarla. È stata una decisione difficile ma ovvia. L’anno prossimo torneremo per affrontare entrambe le vette. Le montagne saranno sempre lì, la nostra vita è più importante”, ha riportato Adriana nel suo messaggio a Everest Chronicle.

Adriana, 21 anni, è una stella nascente dell’alpinismo. Con la vetta del K2 (8.611 m) raggiunta il 28 luglio scorso, la britannica è diventata la più giovane alpinista a scalare 10 Ottomila. Ha in programma di tornare in Nepal in ottobre per tentare il Cho Oyu.

Alpinisti al CB dei Gasherbrum

Imtiaz Sadpara, Sajid Sadpara e Shehroze Kashif al CB dei Gasherbrum, 1 agosto 2022. Fonte Shehroze Kashif facebook

Il pakistano Shehroze Kashif, di un anno più giovane di Adriana, è attualmente al campo base del Gasherbrum per tentare di scalare sia il GI che il GII. Finora ha al suo attivo otto ottomila. Se ci riuscirà, sarà lui ad aggiudicarsi il record del più giovane alpinista in vetta a 10 dei 14 Ottomila.

I pakistani Sajid Ali Sadpara e Imtiaz Sadpara, la norvegese Kristin Harila, la taiwanese Grace Tseng (o Tseng Ko-Erh), la giapponese Naoko Watanabe e la storica guida nepalese Sanu Sherpa, nonché la scalatrice nepalese Pasang Lhamu Sherpa Akita sono alcuni degli alpinisti che  attualmente si trovano al campo base dei Gasherbrum.

Dalla giornata di oggi, le condizioni meteo dovrebbero iniziare a migliorare.