L’inarrestabile energia dell’ottava edizione del festival svoltosi a San Marcello Piteglio, sulla Montagna Pistoiese
C’è qualcosa di molto grande che tanti di noi, uomini del terzo millennio cresciuti in città d’asfalto o davanti ai computer, rischiamo di dimenticare. Non è un ecologismo alla moda, o un moralistico rimproverarci per quanto inquiniamo. È la bellezza vasta, selvaggia e incontenibile della Natura, madre di noi tutti e di cui tutti facciamo parte, capace di toccare le nostre corde più intime e trasformarci.
Da qui è partita l’8^ edizione dell’Adventure Outdoor Fest, per la prima volta in Toscana, su una Montagna verde, accogliente e ricca di luoghi unici, capaci di lasciare i partecipanti all’evento meravigliati ed entusiasti.
Il festival ha ricevuto più di 600 iscrizioni ai diversi appuntamenti in programma, a cui si vanno ad aggiungere 120 atleti presenti per il primo Tuscany Slackline Meeting e 150 runner che hanno preso parte al Montanaro Trail.
Numeri che si moltiplicano se contiamo la presenza sui social con 322.000 persone raggiunte e 6300 interazioni su FB e oltre 206.000 visualizzazioni su Instagram solo nell’ultima settimana, a cui si aggiungono le tante visualizzazioni dei live streaming online realizzati in collaborazione con Sportcultura.tv
I numeri non possono però rendere l’atmosfera e lo spirito del Festival, le migliaia di sorrisi, i tantissimi scambi di idee, le interazioni, le sinergie, i progetti e i sogni che i partecipanti hanno condiviso in questi 5 giorni.
Partenza Mercoledì 15 Settembre con l’arrivo degli slackliner che, da tutta Italia, ma anche da Spagna, Belgio, Francia, Austria e Germania, hanno raggiunto il Ponte Sospeso di San Marcello Piteglio, dove i giorni sono passati tra allenamenti sulle tante linee sospese sopra il torrente Lima, sul laghetto e tra gli alberi del parco, tra momenti di festa, musica, esibizioni di giocoleria, acro-yoga e tessuti aerei.
Un giorno baciato dal sole, con l’arrivo dello stand di Buschcraft e quello di Indoboard che hanno animato il Villaggio del festival assieme alle attività di yoga al centro culturale Maeba di San Marcello. Gli incontri culturali son partiti col pienone della convention del CAI di Maresca, che ha coinvolto delegazioni da tutta la Regione, e con la prima serata di proiezioni degli Adventure Movie Awards presso il cinema all’aperto allestito a San Marcello Piteglio, a pochi passi dal centro.
Nei 4 giorni successivi il meteo altalenante, con acquazzoni che si alternavano a momenti di sole splendente, ha dato vita a dei panorami scenografici mozzafiato e reso le esperienze outdoor più avventurose.
Alcuni appuntamenti sono stati annullati per la sicurezza dei partecipanti, ma numerose attività sono proseguite con successo.
Giovedì 16 i primi due eventi sold out dell’Adventure Outdoor Fest si sono svolti rispettivamente al Teatro Mascagni di Popiglio, con uno spettacolo di Mattia Fabris, e al Palazzetto di Bardalone con uno strepitoso Mauro Corona intervistato dall’amico e scrittore Federico Pagliai.
La Montagna è stata la vera protagonista e Corona, in particolare, ha sottolineato il legame con questi luoghi e l’importanza di un approccio sostenibile, fatto di cose concrete capaci di ripartire dalla natura.
Ospiti importanti anche nella giornata di venerdì: un incontro con Federico Pagliai, questa volta interamente dedicato a lui e al suo ultimo libro; il Talk “Natura Lab”, un vero e proprio cerchio di confronto coordinato da Jacopo Bardi tra istituzioni e associazioni, artisti ed esperti, impegnati nella condivisione delle proprie esperienze e nell’approfondimento di tematiche legate al turismo sostenibile.
Per festeggiare il sole, che ha permesso lo svolgersi di tutti questi appuntamenti, niente di meglio della musica del cantautore Giacomo Rossetti insieme alla voglia di far festa.
La serata è stata un crescendo di emozioni: Andrea Lanfri, l’atleta paralimpico ostacolato ma non fermato dalla meningite ha raccontato la sua storia di forza, audacia e limiti superati grazie alla grande passione per l’atletica e la montagna. Lanfri, in questo incontro firmato Grivel, ha svelato in anteprima la conquista della vetta del Monte Rosa durante la sua recentissima impresa.
Sono così seguite le proiezioni e le premiazioni dei film del concorso Adventure Movie Awards: il No Limits to Happiness Award è andato a Pablo Hernan Aulita con il film argentino “Pushing the limits”, l’Adventure Green Award al cileno Rafael Pease con il film “Korovadu” e il Grivel Golden Axe, il prezioso “Piolet d’Or”, è stato vinto e ritirato da Timm Schroeder e Neil Williman, arrivati direttamente dall’Austria tra gli applausi dei presenti.
Durante la notte, nel bosco, anzi, nella foresta del Teso, si sono vissute delle esperienze di sopravvivenza e completa immersione nella natura, con la guida esperta di Michael Bolognini, sotto un cielo di milioni di stelle, in un regno incantato in cui anche alcuni cervi, nella notte, si sono svelati agli occhi dei presenti.
Il Master in Outdoor Education della Fondazione Alma Mater di Bologna, ha partecipato a questo e ad altri appuntamenti, con un gruppo di corsisti, provenienti da tutta Italia, che hanno potuto acquisire competenze pratiche e sperimentare dal vivo quanto studiato a livello teorico.
L’intero gruppo ha preso parte, assieme a tanti altri iscritti, anche al trekking night con concerto all’alba: le note di Patrizio Castrovinci hanno toccato il cuore e l’anima delle persone raccolte alla luce delle frontali, in una nuvola, sulla terrazza del Rifugio Montanaro.
Sabato sul palco sono saliti tanti altri personaggi che hanno portato all’attenzione di tutti grandi storie di avventura e di esplorazione: dall’entusiasmante racconto di Francesco Bruschi e Francesco Tomè della loro ultima impresa di bici e alpinismo fino alla vetta del Monte Bianco, alle spettacolari immagini dei cristalli giganti di Naica, raccontate con le parole di alcuni degli esploratori de La Venta che hanno compiuto questa incredibile spedizione.
Tra i vari momenti entusiasmanti al Ponte Sospeso c’è stata anche la presentazione dell’opera d’arte di Marina Arienzale, l’installazione luminosa Nadir, rappresentare la costellazione visibile dall’altro capo della Terra.
Domenica è stata la giornata del Montanaro trail, gara che ha visto 150 runners e altri 40 partecipanti al percorso di Nordic Walking, sfidare, con fare eroico, una mattinata di pioggia e temporale, fin sui crinali e la cima del monte Gennaio. Ha vinto la gara, svoltasi in totale sicurezza grazie al supporto dei tanti volontari coinvolti, Daniele Brezzi con il tempo di 2 ore e 33 e, nella categoria femminile, Jessica Perna in 3 ore e 17, tempi strabilianti viste le avversità metereologiche.
Una gara che promette di tornare, dopo questa 8^ edizione, con tantissime novità per i prossimi anni.
La Montagna Pistoiese ha ospitato quello che può essere definito un nuovo punto di partenza, rappresentativo della conferma delle mille e più possibilità da scoprire e sfruttare sul territorio, che l’Adventure Outdoor Fest ha illuminato con la sua energia. Sono, per così dire, stati piantati tanti piccoli semi che speriamo un giorno possano crescere e mettere solide radici. Per usare le parole di Mauro Corona “Si riparte ogni giorno da quello che resta”, e quello che resta è la consapevolezza che il Festival ha colto l’anima del territorio.
La manifestazione, organizzata grazie al contributo del Comune di San Marcello Piteglio (PT) e della Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia, con il patrocinio della Regione Toscana e della Provincia di Pistoia, si è sviluppata anche grazie alla rete con diverse realtà tra cui CAI Maresca, Soccorso Alpino, Slackline Toscana, Explora Outdoor, T-Rafting, Versante Apuano, Canyon Park, Dynamo Social Valley, Associazione Maeba, Foresta del Teso, Il labirinto del Cinefilo, We Love Abetone, Indoboard Italia e Wolves Outdoor Academy.
Dynamo Camp Onlus è stata Charity Partner e ha realizzato, assieme a Luanvi, le maglie ufficiali dell’evento, Grivel, Teva, Hoka One One e Monvic i principali sponsor, Discover Pistoia e Naturart hanno dato sostegno all’evento in qualità di Media Partner.
Tra i Media Partner del Festival, anche MountainBlog.
Fonte: www.adventureoutdoorfest.com