
Fonte: JACDEC/Twitter
Morti tutti e venti gli occupanti tra turisti ed equipaggio
Un Ju-52 HB-HOT, ex velivolo da trasporto dell’aeronautica militare elvetica, utilizzato per effettuare escursioni è precipitato questo fine settimana sulle Alpi Svizzere. La Ju-Air, la compagnia aerea proprietaria del velivolo, ha annunciato la sospensione di tutti i voli.
Le 20 persone a bordo sono tutte morte. Il velivolo, uno Junker JU52 HB-HOT, costruito in Germania nel 1939, apparteneva alla compagnie JU-Air, fondata nel 1982 da un gruppo di collezionisti di aviazione. Sull’aereo c’erano 17 passeggeri e 3 membri di equipaggio. Lo Junker si è schiantato contro una parete del Piz Segnas, a quota 2.540 metri, nel Cantone dei Grigioni. Nelle operazioni di soccorso, impegnati 5 elicotteri.
Il velivolo sarebbe decollato venerdì 3 agosto da Dübendorf (ZH) in direzione di Locarno per una gita di due giorni tra Ticino e Italia. Il ritorno era previsto per sabato pomeriggio, con atterraggio all’aerodromo zurighese attorno alle 17.00.

Fonte: JACDEC/Twitter
Le cause
Sulla base di quanto riferito da piloti esperti il SonntagsBlick avanza l’ipotesi che il caldo possa avere avuto un ruolo nella tragedia: questo perché l’aria calda è più rarefatta, ciò che può avere conseguenze sulle prestazioni dell’apparecchio.